Veritas Feminae

Informazioni Evento

Luogo
VILLA BERNASCONI
Largo Alfredo Campanini, 12, Cernobbio CO, Italia
Date
Dal al

14.00/19.30.

Vernissage
08/12/2016

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva
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Dopo la suggestiva esperienza nei Sassi di Matera e quella presso il Museo degli Arsenali di Amalfi, la mostra Veritas Feminae prosegue il percorso dedicato all’universo femminile e fa tappa a Cernobbio (CO) presso le Sale espositive di Villa Bernasconi.

Comunicato stampa

Gina Affinito Art consultant & curator
in collaborazione con il Comune di Cernobbio, Fondazione Matera 2019, OLIS Associazione Culturale, è lieta di presentare la 3° esposizione di

VERITAS FEMINAE
mostra d’arte

Dopo la suggestiva esperienza nei Sassi di Matera e quella presso il Museo degli Arsenali di Amalfi, la mostra Veritas Feminae prosegue il percorso dedicato all'universo femminile e fa tappa a Cernobbio (CO) presso le Sale espositive di Villa Bernasconi.

52 artisti in esposizione + 7 guest artist fuori concorso.

Il tema è l’Universo Femminile, la “Donna” e le sue molteplici sfumature, portando alla luce quelle “Verità Velate”. Il testo critico è affidato alla dott.ssa Teresa Stacca, critico d’arte.
Anche per questa esperienza, ad ogni artista in esposizione sarà affiancato una ‘DONNA SIMBOLO’: Ipazia D’Alessandria, Sononisba Anguissola, Matilde Serao, Giovanna d’Arco, Frida Kahlo, Maria Sklodowska, Edith Piaf, Rita Levi Montalcini, Marie-Sophie Germain, Maria Callas, Sabine Spielrein e tante altre….
Tutte donne che hanno lasciato un’impronta indelebile nella nostra storia.
L’esposizione avverrà dal giorno 8 al giorno 18 dicembre 2016 con orario 14.00/19.30.
L’ingresso è libero.
Il vernissage è fissato per il giorno 8 dicembre alle h 18.00 in presenza delle Istituzioni locali, degli artisti, appassionati d’arte, addetti del settore e critici.

Durante il Vernissage è prevista la Performance

DANDELION | Ciò che per Lei è salvezza, per Lui è prigione
a cura dei Performer Mina D’elia e Massimiliano Manieri

Mina e Massimiliano ci condurranno insieme alla conoscenza del mondi apparentemente contrapposti, il maschile ed il femminile, e il tentativo, artistico e poetico, di superare le "cesure", di trovare una nuova via.
Lui rappresenta la gravità, il nichilismo che però nascondono un estremo e titanico sforzo di "liberazione".
Lui cuce i suoi veti a chimere elette a dogmi carnefici.
Lei, nella gravità e nel Caos, si fa "piuma, vento, seme" per riappropriarsi della dimensione naturale che ci è toccata come destino, ma della quale l'umanità sembra aver perso ogni ricordo...
Il femminino opera il riscatto, rende possibile ancora farsi "beffa" dei sistemi (economico, ideologico, religioso) e rialzare gli occhi al cielo e nutrirsi ancora della Terra.
La leggerezza e il gioco nascondono ben altro! Sono l'ultimo e il più poetico tentativo di Salvezza dopo aver attraversato il dolore, il fallimento, il senso di Caos e di morte che sembra schiacciare ogni traccia di spiritualità, di sacralità.

Ad arricchire la serata inaugurale inoltre reading itineranti di poesie tra le stanze espositive, con scelte poetiche a cura di Liliana Angela Grassi e letture recitate dai lettori dell’Associazione #abbracciebaci:

Re Giovanni, Massimo Varisco, Giorgio Cottini e Malu’ Lattanzi

La Location
Villa Bernasconi a Cernobbio costituisce uno dei più preziosi esempi di stile liberty in Italia.
Fu edificata prima tra il 1905 ed il 1906 dall’Architetto Alfredo Campanini, non direttamente sul lago ma a poca distanza dallo stabilimento tessile del committente Davide Bernasconi. La decorazione della villa è ispirata all’industria tessile: uno dei più notevoli dello stile floreale esuberante in Lombardia. I motivi decorativi ricordano il processo di produzione della seta con decorazione che si ispirano a bachi da seta, farfalle e foglie di gelso. Dopo i recenti ed impegnativi restauri, se ne possono ammirare tutti i particolari.
La villa è di proprietà del comune di Cernobbio dal 1989; ora è polo culturale e ospita mostre ed eventi nell’ambito del progetto “Liberty Tutti”.

L.go Alfredo Campanini 2 Cernobbio (CO)
[email protected]
tel. 031 - 3347209

I Patrocini
La rassegna gode del Patrocinio Morale della Regione Lombardia, Regione Basilicata, Comune di Cernobbio, Comune di Amalfi e Fondazione Matera 2019.

Gli artisti in esposizione:

Algisi Maria Grazia, Arnaout Sara, Barbaglia Claudia Aurelia, Barile Zarro Marisa, Caliari Clelia, Ciaramicoli Simona, Ciocia Alberto, Coccia Giuseppe, Colombo Carloluigi, Damiano Alessandra, De Luca Mattia, Di Falco Antonio, Donati Meyer Cristina, Dragonetti Simona, Gaeta Stephanie, Garuti Cesare, GenesiArt, Giordano Margherita, Giuliano Pinella, Grassi Liliana Angela, Greppi Marco, Larenza Antonella, Larosa Nadia, Lusignani Gabriella, Maddalena Cristina, Meneghin Susi Monica, Modaffari Antonella, Montalbetti Cristina, Mumari, Pagni Elisa, Pasini Gaia, Pepe Dody, Perna Marco, Piccirillo Elisabetta, Prenzato Giuseppe, Ranzato Ilaria, Rescaldani Carlagiulia, Rumen Nicoletta, Saia Rosario, Sanna Antonello, Santarsiero Martina, Scafuto Francesca, Sciaulino Roberta - Roscia, Shakar Galajian, Silvestre Angelina, Simonelli Marcella, Spampinato Domenico, Spoto Francesca, Taroni Marina, Tonello Renzo, Vivace Domenica, Zamboni Cristiana

Guest Artist (fuori concorso) con opere accuratamente realizzate per l’esposizione Veritas Feminae:
Ciro e Gelsomina Ascione, con l’ opera L’Araba Fenice
Rossella Baldecchi con l’opera Elisabetta
Nataly Crollo con l’opera Ritratto di Donna
Emanuele Dascanio con l’opera Rosa Rùtila
Paolo Medici con l’opera Veritas Feminae
Carlo Perretti con l’opera Solitud
Danilo Ricciardi con l’opera Mater Dulcissima
La rassegna proseguirà con l’Incontro letterario co-creato da Liliana Angela Grassi

“LA BELLEZZA NELLA POESIA E NELL’ARTE”
17 dicembre h 17.30
Villa Bernasconi

Ospiti:

Tomaso Kemeny,
Vicepresidente Casa della Poesia di Milano, poeta e critico letterario

Laura Garavaglia,
Presidente della Casa della Poesia di Como e direttore artistico del Festival Internazionale di Poesia Europa in versi

Francesca Pirrone,
poetessa poliglotta, traduttrice, editor

Moderatore: Giovanni Ingino

Degustazioni
Tenuta Belvedere di Gianluca Cabrini, vini di nicchia d’Oltrepò Pavese.
Ceresio di Lupica, panificio, pasticceria, caffetteria, produzione propria artigianale, specialità siciliane

Veritas Feminae team

Gina Affinito | Curatore
Teresa Stacca | Critico d’arte
Mariano Cervone | Grafiche
La Cromografica | Catalogo
Scelte Poetiche | Liliana Angel Grassi
Performance | Mina D’Elia e Massimiliano Manieni
Supporto | Giusy Vergara ed Antonello De Stefano