Here we are

Informazioni Evento

Luogo
MUSEORFEO
Via Orfeo 24 , Bologna, Italia
Date
Dal al
Vernissage
23/01/2015

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Generi
arte contemporanea, collettiva
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Un’esposizione collettiva di opere di artisti visivi selezionati in base a qualità artistica, passione e stile.

Comunicato stampa

HERE WE ARE |23 – 24 gennaio 2015 | MuseOrfeo Home Gallery Bologna
Opening venerdì 23 gennaio 2015, ore 18
A cura di Claudia Rivelli, Lavinia Laura Morisco, Gaia Zipoli, Carlotta Camarda, Chiara Marzola
MuseOrfeo è lieto di presentare “HERE WE ARE”, un’esposizione collettiva di opere di artisti
visivi selezionati in base a qualità artistica, passione e stile: Veronica Bonini, Francesco Mangini,
Luca Giovagnoli, Francesca Wurzburger, Saba Masoumian, Asia Giannelli, Filippo Bardazzi.
Il progetto nasce per iniziativa di un gruppo di curatrici con l’intento di condurre l’arte all’interno di
un ambiente domestico, accogliente e raccolto, traslando il focus dell’attenzione del fruitore sul
contrasto tra l’iperreale fotografico e l’onirico iconico, coadiuvato da diversi punti di vista.
Veronica Bonini ( Prato, 1987)
Virtuosa della fotografia per passione e per lavoro, per la prima volta a Bologna, l’artista espone
alcuni dei suoi ritratti in primo piano, contrassegnati da uno stile e da un modus operandi coerente e
pulito: la naturalezza e la privazione di sovrastrutture donano a ogni volto quella bellezza
primordiale tanto agognata dai ritrattisti.
Francesco Mangini (Bari, 1987)
Ispirato alla Street Art e all’Astrattismo, l’artista pugliese unisce la potenza semantica degli oggetti
all’anonimia delle sagome. Le sue realizzazioni sono opere-specchio, tratti d’infanzia rivivibili da
chiunque nell’ottica di un voyeurismo bidirezionale: una sfida lanciata dall’io-artista all’io-fruitore e
dal fruitore all’artista. La predilezione per l’utilizzo di materiali di riciclo(cartone, vetro) non è solo
la scelta di perni di texture tangibili nell’arte dell’incisione, ma di una vera e propria poetica di vita:
il ri-ciclo di una vita trascorsa che si rinnova.
Luca Giovagnoli (Rimini, 1963)
La pittura di Luca Giovagnoli è il segno di impronte della memoria, frammenti di scenari di vita
ricomposti: pennellate audaci di sprazzi di quotidianità, passata e hic et nunc. Tematiche come
l’adolescenza, la sensualità femminea e spettri di territori sono attraversate come in percorsi
indelebili sulla tela.
Francesca Wurzburger (Napoli, 1989)
La pittrice immerge elementi figurativi essenziali in fondali astratti, sinuosi e compositi, che
rilevano sotto una coltre di apparente fragilità, un animo raffinato e determinato. Saba Masoumian (Teheran, 1982)
La sua arte svela una cura e un’attenzione meticolosa per i dettagli: niente è lasciato al caso. Nel
suo “quaderno di schizzi” colori, incisioni e sfumature sono le due facce di una stessa medaglia:
dietro soggetti estrapolati da un mondo fantastico, si nascondono poesia, ferite e cicatrici dolorose.
Asia Giannelli (Piombino, 1993)
Presenze-assenti senza identità e senza volto popolano le sue fotografie. Atmosfere astrali e oniriche
accolgono soggetti che vagano in paesaggi senza identità alla ricerca di loro stessi.
Filippo Bordazzi (Prato, 1987)
“Se ne sono andati tutti” è il titolo della serie fotografica esposta per l’occasione. Le foto ritraggono
scenari vuoti, desolati e un tempo abitati, ora luoghi di riflessione e libertà per l’artista,
materializzati in questi scatti seducenti.
L’inaugurazione avrà luogo presso MuseOrfeo HomeGallery il 23 gennaio in Via Orfeo 24
(Quartiere Santo Stefano) Bologna alle ore 18.
Ingresso libero (campanello M-Orfeo)
Durante il vernissage sarà offerto un piccolo rinfresco