Web Performance Today e Technoviking

Web Performance Today indaga sul significato e le forme che la performance storica assume nell’immaginario collettivo e nel web.

Comunicato stampa

Web Performance Today indaga sul significato e le forme che la performance storica assume nell’immaginario collettivo e nel web. Come vengono diffusi oggi i video? In quali contesti? A che scopo si filmano le performance che si svolgono nei musei, e si rendono legalmente o illegalmente disponibili on-line? Intervenendo magari sui contenuti o alterandone ad esempio il sonoro?

Web Performance Today nasce da un'idea dell'artista Hannes Egger. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con la curatrice e storica dell'arte Antonella Tricoli per il centro artistico-culturale Werkbank (Alto Adige / Italia). Raccoglie contributi di Joan Casellas, Julia Draganovic, Hannes Egger, Matthias Fritsch, Capucine Perrot, Antonella Tricoli e Eugenio Viola.

Un testo di Matthias Fritsch dedicato al fenomeno "Techno Viking” arricchisce la pubblicazione. Fritsch girò il suo video "Kneecam No.1" molto prima che i vari re-enactmants e cosplay, primo su tutti Youtube, diventassero fenomeni diffusi. Poco dopo la prima pubblicazione su YouTube, nel 2006, "Techno Viking" divenne uno dei primi video virali di YouTube-Memes. Ad oggi il filmato è stato visto da ben 40 milioni di utenti. In occasione dell'incontro a Merano Arte, Matthias Fritsch parla delle sue esperienze legate a "Kneecam No.1" e della trasformazione del fenomeno "Techno Viking" in un lungometraggio, un vero work in progress.

Matthias Fritsch ha studiato Arte e media all’Accademia di Karlsruhe e Arte e studi curatoriali al Bard College, Center for Curatorial Studies (CCS) di New York. Negli ultimi anni si è occupato principalmente di comunità digitali nate sulle piattaforme video nel web, e ha compiuto ricerche sul loro significato in relazione alla produzione culturale contemporanea. Dal 2010 Matthias Fritsch è il direttore artistico del Moving Silence Festival di Atene.