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Giusy Caroppo

Giusy Caroppo è storico dell’arte e curatore indipendente. Risiede a Barletta, dove è nata nel 1966. Art director di Eclettica_Cultura dell’Arte, ha ideato e cura “Intramoenia Extra Art”, brand che fonde l’idea di museo temporaneo diffuso a una nuova modalità di turismo culturale; l’edizione 2012, “Watershed”, è il primo progetto in graduatoria nel Culture Programme UE. Tra le esperienze recenti, la co-cura dell’Evento Collaterale della 54. Biennale di Venezia “Pino Pascali. Ritorno a Venezia”, il Premio LUM per l’Arte contemporanea, il coordinamento della rete regionale Puglia_Circuito del Contemporaneo e la mostra di ABO “Da sopra (giù nel fossato)”. Ha elaborato saggi sull’800, collabora come free lance con testate d’arte e, quale esperto di Beni Culturali e Turismo, con enti pubblici e privati. Alla laurea, affianca il diploma d’Accademia (Pittura) e di Computer grafica (IED). Ha collaborato con Fabre, Dimitrijevic, El Anatsui, Cabrita Reis, Pistoletto,Toscani, Ontani, Cucchi, Paladino, Mochetti, Molodkin, Xhafa, Kapoor, Neto, AES+F, Gao, Rovner, Vesna, Nasr, Bajevic, Pirri, Basilè, Benassi, Cagol, Botto&Bruno, Ryan, Lim, Rabbia, Corpicrudi, Perino&Vele, Betty Bee, Tranquilli, Pignatelli, Cecchini, Arena, Schiavulli, Chiasera, Favaretto. RAM, gli Studi di Viola, Holzer, Acconci, Gupta, Kapoor.

La post-rivoluzione dell’arte cinese

Generoso traino per otto new entries, i Gao Brothers aprono alla caleidoscopica panoramica di una Cina periferica piuttosto che globale, per certi versi ancora off…

del 2 Marzo 2012