Settembre. A Bruxelles è tempo di design

Anche quest’anno la capitale belga propone un ricchissimo calendario di eventi nel circuito del festival Design September. Siamo andati a visitarlo per voi, in compagnia dei suoi protagonisti.

BRUXELLES, CAPITALE DEL DESIGN
Fin dalla sua creazione, Design September ha lavorato per regalare a Bruxelles lo status di “Design-city” e per diffondere l’immagine di una città innovativa, dinamica e creativa. Questa edizione mette in evidenza i progettisti, il business e le aziende che rappresentano l’innovazione di Bruxelles, come sottolinea il direttore artistico Roel Rijssenbeek.
Tante le novità per una manifestazione in continua crescita. Quest’anno segna il debutto di una nuova sezione, Arts & Crafts, che punta i riflettori sull’abilità, la creatività e la formazione artigianale. Primo anno anche per il progetto speciale in collaborazione con le gallerie di design. Il festival ospita oltre 100 eventi. Per un mese la città diventa la piattaforma di incontro per molti designer belgi e internazionali. Una vasta gamma di iniziative di qualità offerte da molte associazioni indipendenti e da organismi istituzionali si integra nella ricca programmazione del festival attraverso mostre e conferenze.

LE GALLERIE
Il design negli ultimi anni ha puntato sulla creazione di pezzi unici o in serie limitata, trovando spazio nelle gallerie d’arte. Il festival ha introdotto un fitto circuito di sedi galleristiche all’interno della propria programmazione di settembre. È possibile così scoprire le nuove creazioni in edizione limitata di molti designer, dove estetica e funzionalità si intrecciano.
Ne è un esempio la galleria Pro Materia, che presenta The forest of lights, una mostra di alcuni pezzi unici firmati da Nathalie Dewez, Kaspar Hamacher e Joerg Braeuer. Anche la galleria Maniera rientra nel circuito con l’opera di Jonathan Muecke, architetto e designer, le cui opere richiamano il lavoro di artisti quali Yves Klein e Donald Judd.

GLI STUDI
Non solo gallerie ma anche studi di design e negozi partecipano alla rassegna con le loro ultime collezioni. Tra gli altri, Cocolab, Charlotte Lancelot + NoMoreTwist, designer tessili, Galleria Diito, Joyabrussels, Niyona. Quest’ultima rappresenta una perfetta unione tra elevatissima maestria artigiana e pura invenzione. I due giovani fondatori ci hanno accompagnato nell’atelier tra prototipi e pezzi unici, come la curiosa Frites bag, Le Robert.
Interessante anche la collaborazione con il designer Jean-François d’Or che ha dato vita, per Maison Vervloet, al set per giocare a bocce Jean & Fanny. Come sottolinea il designer, questo gioco, ancora molto diffuso, è 20% tecnica e il restante 80% filosofia, tragedia, romanticismo e melodramma. Il poetico risultato è un mix di essenza e funzionalità.

A TU PER TU CON I DESIGNER
Proseguendo il nostro viaggio nella Bruxelles del design, ci ha aperto le porte della sua dimora e del suo studio Xavier Lust, una delle icone del design belga. Ha lavorato con i maggiori produttori italiani e ha ricevuto il prestigioso Compasso d’Oro. Il suo lavoro si riconosce per l’innovativo processo di deformazione del metallo, che produce spettacolari oggetti di design con una estetica sottile e una struttura ergonomica e resistente. Durante la nostra visita, Lust ha sottolineato la complessità del processo creativo per raggiungere il risultato atteso, evidenziando l’importanza del rapporto che si instaura fra l’azienda e il designer. Produzione seriale e oggetti unici si alternano nella sua pratica, che dialoga da vicino con le opere d’arte in senso stretto.
Un felice caso di dialogo tra arte e design è la casa atelier Jespers, dimora del collezionista Jean-François Declercq che, in occasione del design festival espone l’opera del belga Casimir, una panoramica sui manufatti realizzati dagli Anni Novanta a oggi, senza dimenticare le nuove edizioni limitate. Casimir progetta mobili in legno con forme semplici e concetti nobili, che rendono l’oggetto minimalista nel suo spirito e funzionale. Il designer ha ripercorso insieme a noi la sua brillante carriera attraverso i tredici pezzi in mostra, raggruppati per la prima volta in questa casa, costruita da Victor Bourgeois per lo scultore Oscar Jespers nel 1928. Casimir ha sottolineato l’importanza della scelta del materiale e come questo rappresenti la filosofia del designer: le sue nuove creazioni sono tutte in quercia, un materiale solido e di un’elevata qualità, capace di incarnare il carattere del progettista.

Bruxelles Design September 2016 - Villa Empain

Bruxelles Design September 2016 – Villa Empain

LARGO AI GIOVANI
Il festival punta i riflettori anche sulle giovani leve, come i New Belgians, Frédérique Ficheroulle, Pierre-Emmanuel Vandeputte, PaulinePlusLuis, Romy di Donato, Valentin Van Ravestyn, che hanno già rappresentato il Belgio all’ultimo Salone Satellite. Si tratta di un’ampia riflessione sulle potenzialità dei materiali e sulla loro dimensione poetica e narrativa.
Un altro importante progetto per la diffusione del design belga è Belgium is Design, che da diversi anni mette in relazione i creatori belgi di maggior talento con altrettante aziende locali per promuovere la produzione di design locale a livello internazionale. Abbiamo incontrato il designer Damian Gernay che ha creato per Delvaux – la più antica casa di produzione di oggetti in pelle di alta gamma al mondo – una serie di oggetti sculturali. Anche nel caso di Gernay, arte e design si fondono creando dei pezzi unici.

MUSEI E VILLE
Tra i musei inseriti nel circuito di Desin September segnaliamo l’ADAM Art & Design Atomium Museum. Si tratta di una nuova sede museale con oltre 2.000 pezzi che vanno da oggetti di uso quotidiano alle opere d’arte, afferenti all’arco temporale 1960-2000, mostrati su una superficie di 1500 m². Questa collezione unica è stata messa insieme dall’inizio degli Anni Ottanta dal collezionista Philippe Decelle. ADAM mira a diventare un punto di riferimento per mostre d’arte e design. Ad esempio, nell’ambito della Biennale del design contemporaneo, Intersections#4, ADAM accoglie parte della collezione di design della Provincia di Hainaut gestita dal CID – Centro di innovazione e design a Grand-Hornu. Una collezione che ripercorre la storia di mostre di design che si sono succedute nella ex miniera a partire dalla metà degli Anni Ottanta. La raccolta contiene quasi cinquecento oggetti di vario tipo (mobili, lampade, vasi) conservati nelle riserve Grand-Hornu. In un ambiente che replica il sistema di scaffalatura in un museo, la mostra CID & Friends presenta 150 pezzi di questa collezione, frutto di un lavoro a più mani e voci. La Villa Empain, costruita nel 1930 dall’omonimo barone Louis, è certamente uno dei più bei capolavori architettonici di Art Deco a Bruxelles. Da diversi anni è sede della Fondazione Boghossian che vanta un calendario ricco di interessanti mostre e progetti atti ad avvicinare un pubblico sempre più vasto alle proprie collezioni. Al confine tra arte e pura decorazione è anche la mostra Decor, che chiude il cerchio su una manifestazione divenuta un appuntamento da non mancare per gli amanti del design di alta qualità.

Giorgia Losio

Bruxelles // fino al 30 settembre 2016
Bruxelles Design September
SEDI VARIE
www.designseptember.be

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Giorgia Losio

Giorgia Losio

Giorgia Losio, nata a Milano, è storica dell’arte e appassionata di design. Ha studiato storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano e si è specializzata in storia e critica dell’arte contemporanea all’Université Sorbonne Paris-IV e in museologia e museografia…

Scopri di più