Fondazione Bevilacqua La Masa. Le mostre della stagione 2014/2015

Al termine di un’intensa programmazione estiva incentrata sulla fotografia, la Fondazione veneziana torna alle origini, dedicando l’apertura della prossima stagione alla giovane arte emergente. Tra appuntamenti ormai consolidati e recenti collaborazioni, la direttrice Elisabetta Meneghel traccia un percorso aperto al futuro.

Giunte a prossima conclusione le due imponenti mostre dedicate alla fotografia di Hiroshi Sugimoto e di Axel Hütte, visitabili fino al 12 ottobre e ospitate rispettivamente dalla sede di Palazzetto Tito e dalla Galleria di Piazza San Marco, la Fondazione Bevilacqua La Masa si prepara a un autunno “caldo”, seguito da una primavera ancora più accesa. La conferma dei propri obiettivi, da parte di uno degli enti veneziani più attivi nel sostegno alla giovane arte contemporanea, è alla base della futura programmazione espositivo-culturale della Fondazione.
L’annuale e consolidato ciclo di residenze artistiche riservate ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni attivi nel Triveneto sfocerà nella consueta mostra collettiva, summa del percorso compiuto dai dodici assegnatari degli Atelier 2014, allestita presso la Galleria di Piazza San Marco nel mese di gennaio 2015 e accompagnata da un catalogo Moleskine, partner ormai abituale dell’iniziativa. Venezia, sede della lunga residenza, ispirerà il lavoro degli artisti, ma da un punto di vista inedito. “Ai giovani degli atelier”, spiega la direttrice Elisabetta Meneghel, “verrà chiesto quest’anno, per il catalogo Moleskine che dal 2009 riunisce i loro lavori, di offrire la propria visione di una Venezia vissuta e non solo guardata, come un diario per immagini di un’esperienza assorbita e di un labirinto non estetico ma simile a un detour emotivo”.

Luigi Bonotto, Patrizio Peterlini e Artisti BLM alla Bonott

Luigi Bonotto, Patrizio Peterlini e Artisti BLM alla Bonott

Le opportunità per i dodici giovani artisti, tuttavia, non si esauriscono qui. Anzi, supereranno i confini veneziani, rinnovando la proficua collaborazione con Stonefly. Negli ultimi mesi del 2014, infatti, gli atelier saranno quanto mai aperti a critici e studiosi in vista dell’esposizione legata al Premio Stonefly Cammina con l’Arte, a cura di Marco Tagliafierro. Una giuria selezionerà, tra una rosa di progetti elaborati dagli artisti in residenza, il più adatto a essere prodotto e acquistato da Stonefly e presentato a Milano nel primo mese del 2015. Due occasioni di concreta visibilità per suggellare un’esperienza annuale e sostenere i giovani protagonisti nella loro crescita artistica, confermando la mission della Fondazione, impegnata ogni anno nella scelta dei futuri assegnatari degli atelier. Sabato 13 dicembre andranno in mostra, presso la Galleria di Piazza San Marco, le opere degli artisti indicati da un’apposita giuria come vincitori del concorso della Collettiva Giovani Artisti, giunta quest’anno alla 98esima edizione.

Artisti BLM studiano collezione con Patrizio Peterlini

Artisti BLM studiano collezione con Patrizio Peterlini

In primavera la sede di San Marco farà da sfondo anche al nuovo capitolo della cooperazione avviata con la Fondazione Bonotto nel 2014, grazie alla permanenza degli artisti tuttora residenti negli atelier veneziani presso la Fondazione vicentina, da maggio a giugno scorsi. I risultati di questa esperienza saranno raccolti in una mostra collettiva che metterà a frutto l’incontro con la preziosa collezione di libri d’artista costruita da Luigi Bonotto. Come chiarisce Meneghel, “la ricognizione sui libri raccolti da Luigi Bonotto è un omaggio a una delle personalità più vivaci e sensibili nel panorama del collezionismo italiano, prova di come un capitano di industria creativa sia spesso anche ispirato dal contatto con gli artisti e le loro opere”.
L’esposizione affiancherà le opere dei giovani artisti ai volumi che li hanno ispirati e potrà contare su un apparato storico-scientifico a cura di Giorgio Maffei, Patrizio Peterlini e Angela Vettese. Ma sarà anche un’occasione per ribadire la necessità di mantenere un contatto costante tra presente e futuro e tra ambiti in apparenza distanti, eppure fondamentali per la creatività.

Arianna Testino

Venezia // fino al 12 ottobre 2014
Hiroshi Sugimoto – Modern Times
a cura di Filippo Maggia
FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA – PALAZZETTO TITO
Dorsoduro 2826
041 5207797
[email protected]
www.bevilacqualamasa.it

Venezia // fino al 12 ottobre 2014
Axel Hütte – Fantasmi e realtà
a cura di Filippo Maggia
FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA
Piazza San Marco 71c
041 520 7797
[email protected]
www.bevilacqualamasa.it

 

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Arianna Testino

Arianna Testino

Nata a Genova nel 1983, Arianna Testino si è formata tra Bologna e Venezia, laureandosi al DAMS in Storia dell’arte medievale-moderna e specializzandosi allo IUAV in Progettazione e produzione delle arti visive. Dal 2015 a giugno 2023 ha lavorato nella…

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