Street Alps. Il primo festival di street art in montagna lancia i tour tra i monti grazie a Eppela

Il primo festival nazionale di street art in luoghi pedemontani si prepara a diventare un polo attrattivo per il turismo con visite guidate tra i 30 murales realizzati in 4 anni tra le valli piemontesi. Primo tour a febbraio.

Street Alps, il primo festival nazionale di street art ambientato in luoghi pedemontani, alcuni mesi fa si è affidato al crowdfunding – rilanciato da noi di Artribune – per poter continuare la sua politica di riqualificazione culturale dei territori piemontesi della Val Pellice e della Val Chisone, per promuovere un turismo diverso da quello delle escursioni montane, ed è stato premiato. Raggiunta la quota prefissata di 10mila euro, inserita nel programma di co-finanziamento della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, la quarta edizione si è tenuta regolarmente da maggio a ottobre e le opere stanno concretamente costruendo un museo di street art montana.

IL PROGETTO DI CROWDFUNDING

Grazie al contributo raccolto attraverso il progetto di Eppela siamo riusciti a realizzare 5 nuove opere, rivitalizzando aree della città di Pinerolo degradate ed abbandonate, dove il lavoro del Comune non riusciva ad arrivare”, ci racconta l’ideatore del Festival, lo street artist Riccardo (Ten) Colombo. “È stato quindi implementato il museo di arte urbana iniziato negli scorsi anni con 5 nuove opere ridipingendo circa 300 mq di superficie urbana”. Le strutture intricate di Zorkmade; In gioco, di Giò Pistone, con le sue sagome ipercolorate nel sottopasso della stazione; L’anima della montagna di Andrea Casciu, un’analisi introspettiva del rapporto uomo-natura; infine, Moneyless con la sua scultura di corde intrecciate, fluttuante tra gli alberi, e il suo murale geometrico: sono questi i nuovi interventi che si sono aggiunti a questo inedito museo di arte urbana, fatto di 30 murales realizzati dagli artisti ospiti del Festival in 4 anni, pronto ora a diventare un polo attrattivo per il turismo.

LA MAPPA DEI LUOGHI E I TOUR

Entro febbraio sarà pronta una mappa cartacea (stampata in 15 mila copie e distribuita gratuitamente) che permetterà a chiunque di scoprire le opere ed avere un’indicazione in merito al progetto ed agli artisti invitati”, continua Colombo che annuncia la prima data di una serie di percorsi culturali per invitare il pubblico a conoscere le opere di muralismo contemporaneo. “Il tour del 18 febbraio servirà per dare continuità al progetto che porta alla scoperta dell’arte urbana e a partire da aprile 2018 avrà una cadenza mensile”, conclude Colombo. “Il tour sarà organizzato dall’associazione culturale Pigmenti (la stessa che organizza il festival) in collaborazione con il comune di Pinerolo che ha messo a punto un sito per valorizzare i musei del pinerolese”.

– Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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