A Trieste la grande mostra sul Liberty con opere provenienti dal Museo di arti decorative di Praga

Dal 23 giugno il Castello di Miramare ospita 200 delle 200.000 opere della collezione del museo praghese, chiuso fino al 2018 per restauri. Tra le opere un acquerello di 7 m per 3,5 di Alphonse Mucha realizzato per l’Esposizione Universale di Parigi del 1900.

Il Castello di Miramare a Trieste apre al Liberty, portando dal Museo di arti decorative di Praga, e per la prima volta in Italia, una selezione di 200 opere, capolavori del movimento di idee e di stile che ha attraversato l’Occidente tra il XIX e il XX secolo. Una mostra che non manca di master pieces creati da maestri con Alphonse Mucha, con 12 opere esposte, Gustav Klimt, Josef Hoffman, Otto Wagner, per citarne solo alcuni. Il progetto offre l’opportunità di vedere un breve saggio di una collezione di 200.000 pezzi (con una biblioteca di 172.000 volumi) attualmente non aperta al pubblico. L’istituzione di Praga, fondata nel 1885, ha infatti chiuso gli spazi dal 2014 per ristrutturazione, con l’obiettivo di riaprire nel 2018. L’esposizione di Trieste si configurerà così come una anteprima che offrirà l’occasione dal 23 giugno fino al 7 gennaio di “incontrare” queste opere prima che rientrino in patria. Tra le chicche, una sezione della decorazione realizzata da Mucha per la sala principale del padiglione della Bosnia-Erzegovina all’Esposizione Universale di Parigi del 1900: un acquarello e colore stemperato su tela di circa 7 metri per 3 e mezzo di altezza.

Santa Nastro

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Santa Nastro è nata a Napoli nel 1981. Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università di Bologna con una tesi su Francesco Arcangeli, è critico d'arte, giornalista e comunicatore. Attualmente è vicedirettore di Artribune. È Responsabile della Comunicazione di FMAV Fondazione…

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