Il Trieste Airport cerca artisti e indice un bando. Ecco come partecipare

L’arte arriva anche in aeroporto. Dopo le iniziative di Amsterdam, Parigi, Miami, Sidney e di tantissime altre capitali mondiali, ecco che il Trieste Airport indice un bando. Vi raccontiamo di cosa si tratta e di come partecipare

Cos’ha in comune il piccolo Trieste Airport a Ronchi dei Legionari con Sidney, Parigi, Miami, Amsterdam e tante altre capitali mondiali? L’arte. È recente l’inaugurazione del nuovo Polo Intermodale Trieste Airport nella cittadina friulana. L’intervento di ampliamento ha permesso la realizzazione di una nuova fermata della rete ferroviaria nazionale, una stazione bus, un parcheggio multipiano e uno scoperto.
Uno snodo importante, quindi, dove transitano centinaia di persone ogni anno e da cui partono sia  importanti compagnie sia quelle low cost. In questo clima di cambiamento e di internazionalizzazione, oggi, va alla ricerca di contenuti legati all’arte seguendo l’esempio, per dirne una, degli olandesi che nel 2002 hanno aperto (non senza qualche problemino logistico) una succursale del Rijksmuseum all’aeroporto Schiphol di Amsterdam dove periodicamente sono state presentate dalle otto alle dieci opere. Anche Sidney si è fatta prendere dalla febbre dell’arte e ha annunciato, nel 2017, una collaborazione con il Museum of Contemporary Art Australia. Quest’inedita partnership darà vita ad una serie di iniziative che coinvolgeranno gli artisti locali (Desirée Maida ne ha parlato qui).  Anche l’Italia sta sposando questa linea, ad esempio, presso l’aeroporto di Malpensa a Milano che ha aperto nel 2018 gli spazi del Terminal 1 a mostre ed eventi. Il Trieste Airport, invece, ha indetto un bando per creativi italiani ed internazionali per realizzare un lavoro per il nuovo Polo Intermodale inaugurato lo scorso 19 marzo. Ecco i dettagli. 

IL BANDO INDETTO DAL TRIESTE AIRPORT

Il titolo è “il Friuli Venezia Giulia inizia un nuovo viaggio” e ogni artista o gruppo dovrà, attraverso sculture o installazioni, indagare il tema della mobilità sostenibile, aspetto sempre più centrale nelle diverse città europee (e non solo) che cercano di puntare su iniziative che mirano a diminuire il traffico, proponendo mezzi alternativi per spostarsi nei centri abitativi. Proprio per questo è stato scelto un luogo centrale, ben visibile a tutti: un’aiuola proprio all’entrata del nuovo Polo Intermodale. Ogni lavoro presentato dovrà avere le seguenti caratteristiche: essere inedito, di facile manutenzione, avere un sistema di illuminazione e anche tener conto dell’architettura circostante. Per la sua realizzazione verranno stanziati più di 36 mila euro.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE 

Tutta la documentazione dovrà essere inviata entro il 25 giugno, non oltre le ore 12, ed essere suddivisa in due diverse parti denominate come “A” e “B”. Nella prima saranno inserite le generalità di ogni artista o ogni gruppo e dovrà essere individuato un rappresentante a cui fare riferimento. Inoltre sarà richiesto anche di sottoscrivere il regolamento e aggiungere una marca da bollo. Nell’altra invece sarà inserito il CV e il progetto grafico da presentare con una dichiarazione che garantisca l’originalità dell’idea e la conferma da parte di un tecnico del settore della sua fattibilità. 
La giuria verificherà la correttezza della documentazione e valuterà la qualità della proposta artistica, le caratteristiche tecniche e anche il curriculum di ogni candidato. Per ulteriori informazioni fare riferimento qui.

– Valentina Poli

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Valentina Poli

Valentina Poli

Nata a Venezia, laureata in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il Master of Art presso la LUISS a Roma. Da sempre amante dell'arte ha maturato più esperienze nel…

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