Arte relazionale e vita postmoderna. A Lecce

Kunstschau Contemporary Place, Lecce – fino al 10 giugno 2018. L’empatia, l’ascolto e l’intelligenza emotiva sono gli strumenti adoperati dagli artisti pugliesi Sandro Greco e Giulio Ribezzo nel progetto di arte relazionale “Senza”. Finalizzati alla rinascita emotiva, anche in un’ottica ecologica, dei rapporti umani atrofizzati dai new media.

Combattere, in un’ottica ecologista, l’assenza di emozioni, empatia, contatto fisico, insita nelle sterili relazioni umane condizionate dai new media nell’era dell’accesso, in piena iperrealtà postmoderna. È questo l’obiettivo di Kunstschau, collettivo leccese di arte contemporanea che presenta la sua terza mostra, Senza, il progetto di arte relazionale di Sandro Greco e Giulio Ribezzo, a cura di Chiara Bevilacqua.
Due artisti pugliesi con un notevole stacco generazionale si confrontano attraverso due installazioni e una performance, formulando un’analisi critica, di matrice psicologica, sulla qualità dei rapporti umani nell’“inverno epocale” della comunicazione spontanea.
Il white cube di Kunstschau è adornato da una lunga mensola con flaconcini disposti in serie che contengono aria purissima, terra purissima, acqua purissima: è Remains Land – Aria Non Inquinata, l’installazione di Sandro Greco. Una riedizione della sua opera datata 1971 ma ancora attuale, realizzata con l’artista novolese scomparso Corrado Lorenzo e finalizzata a denunciare il processo di irreversibile distruzione ambientale iniziato con l’era industriale.
Il giovane Giulio Ribezzo, invece, propone un’opera relazionale in collaborazione con gli psicologi Erminio Gioia e Francesco Mininno. Attraverso un approccio improntato alla metodologia dello psicologo Carl Rogers, Ribezzo ha coinvolto, con successo, il pubblico presente in telefonate con gli psicologi che, in tempo reale e senza essere visti, hanno dialogato proficuamente con i “pazienti”, praticando l’“ascolto attivo” e l’“intelligenza emotiva” e innescando reazioni emotive spontanee e catartiche.

Cecilia Pavone

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Cecilia Pavone

Cecilia Pavone

Cecilia Pavone, storica e critica d’arte, curatrice indipendente, giornalista professionista, è nata a Taranto ed è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Bari. La sua ricerca verte sulla fenomenologia artistica contemporanea e sulla filosofia dell’arte. Scrive su riviste specializzate…

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