Connessioni artistiche e fotografia. Adriano Altamira a Bologna

Galleria Studio G7, Bologna ‒ fino al 16 giugno 2018. Una riflessione sulla comunanza di tematiche e ispirazioni in autori di ambiti e culture differenti, effettuata con il racconto per immagini delle opere, accostate con la tecnica del fotocollage. Corsi e ricorsi iconografici attraverso i quali il passato si reinventa.

Non soltanto la storia subisce i suoi ricorsi; riecheggiando Antonio Gramsci, Adriano Altamira (Milano, 1947), attraverso la ricerca fotografica, racconta il costante dialogo e l’osservazione reciproca fra artisti ‒ ma anche le influenze che l’arte ha avuto sul mondo della comunicazione visiva pubblicitaria ‒, soffermandosi sulla comunanza tematica: Manet dialoga con Picasso nella celebre Colazione sull’erba, mentre Dior si ispira a Velázquez per una nota pubblicità. Dai numerosi accostamenti nasce Area di coincidenza, che è insieme un reportage e una piccola antologia di storia dell’arte costruita però al di fuori della critica accademica; senza parole, ma solo attraverso le immagini, descrive la ridefinizione del corpo così come la valenza di simboli e oggetti, tra la fine dell’Ottocento e gli Anni Settanta del Novecento.
Come la Venere di Velázquez si guarda allo specchio, allo stesso modo fa l’arte, e guardandosi si scopre diversa e sempre nuova.

Niccolò Lucarelli

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Niccolò Lucarelli

Niccolò Lucarelli

Laureato in Studi Internazionali, è curatore, critico d’arte, di teatro e di jazz, e saggista di storia militare. Scrive su varie riviste di settore, cercando di fissare sulla pagina quella bellezza che, a ben guardare, ancora esiste nel mondo.

Scopri di più