A Firenze apre la Collezione Roberto Casamonti. Tutte le immagini in anteprima

“Dagli inizi del XX secolo agli anni ’60” è la mostra con cui prende avvio l’attività del nuovo spazio museale nel centro storico fiorentino. Realizzato nel piano nobile del palazzo rinascimentale opera di Baccio d’Agnolo, raccoglie una selezione di opere raccolte dal titolare dei Tornabuoni Arte.

Sono importanti pezzi di Fattori, Boldini, Balla, Viani, Sironi, Severini, Marini, Morandi, de Chirico, Savinio, Prampolini, Casorati, Magnelli, Licini, Picasso, Leger, Soutine, Klee, Chagall, Erns, Kandinsky, Hartung, Matta, Fautrier, Lam, Dorazio, Accardi, Afro, Vedova, Capogrossi, Burri, Klee, Fontana, Manzoni e di altri autori ancora ad accompagnare i visitatori che, da domenica 25 marzo, sceglieranno di visitare la Collezione Roberto Casamonti, nel centro storico fiorentino. Prende dunque in esame un arco temporale che dall’inizio del Novecento arriva fino agli anni Sessanta la mostra inaugurale del nuovo spazio museale, adibito a eventi culturali, “donato alla città” dal noto gallerista e collezionista. Allestito al primo piano dello storico Palazzo Bartolini Salimbeni e situato a due passi da Palazzo Strozzi e da Palazzo Spini Feroni – sede del Museo Salvatore Ferragamo -, il nuovo soggetto sarà gestito dall’associazione culturale costituita ad hoc. La sua nascita “sancisce il punto di arrivo di una lunga storia che attraversa e caratterizza la mia famiglia, raccontandosi oggi per mezzo del linguaggio vivo dell’arte”, ha precisato lo stesso Casamonti, sottolineando come il forte desiderio di condividere la sua collezione con l’intera città di Firenze lo abbia guidato in questo progetto. A dirigere Collezione Roberto Casamonti è la storica dell’arte Sonia Zampini; la mostra “Dagli inizi del XX secolo agli anni ’60”, visitabile su prenotazione fino alla primavera del 2019, sarà seguita dall’esposizione del secondo nucleo della Collezione, focalizzato sull’arte italiana e straniera che dal 1960 arriva fino ai giorni nostri.

– Valentina Silvestrini

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

Scopri di più