L’orizzonte di Clara Brörmann. A Milano

Federica Schiavo Gallery, Milano – fino all’11 marzo 2017. La galleria meneghina ospita la personale dell’artista tedesca. Un dialogo fra tempo e spazio, sullo sfondo della superficie pittorica.

Un titolo che già di per se stesso evoca una doppia immagine, Horizonte, la mostra meneghina di Clara Brörmann (Duisburg, 1982) riunisce una serie di tele astratte – per lo più dittici – in cui la stesura del colore, il tempo e il processo creativo lasciano emergere forme grafiche e geometriche inaspettate. Tre stanze per nove dipinti – due della precedente collezione – e un viaggio nel tempo e nello spazio.
Di ogni opera è ben visibile il processo compositivo: dall’idea alla giustapposizione degli strati di colore, una struttura narrativa aperta, per un risultato completamente nuovo, diverso da quanto pianificato inizialmente. Il legame con lo spazio emerge dai dittici e dalla loro relazione simmetrica – il cielo che si riflette nel mare –, aprendo la mente a nuove prospettive attraverso il processo visivo.

Barbara Bolelli

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Barbara Bolelli

Barbara Bolelli

Barbara Bolelli nasce a Vizzolo Predabissi, in provincia di Milano, il primo settembre 1987. Frequenta il liceo classico della sua città (San Donato Milanese) e poi si iscrive a Lettere Moderne all’Università Statale di Milano. Si laurea con una tesi…

Scopri di più