Fashion, arte e musica trap. A Torino torna Maze Festival, il primo di street culture in Italia

Nuova edizione di Maze Torino, il primo festival italiano dedicato alle tendenze streetfashion e al mondo della street culture. Con un focus sulla musica, mostre e incontri con i giovani grafici dei dischi di rapper come Chris Brown

Forte dei 4000 visitatori del debutto nel settembre 2017, arriva la seconda edizione di Maze, il festival dedicato al mondo dello streetwear e della streetculture, totalmente gratuito, che si tiene a Torino in Piazzale Valdo Fusi e all’Ex Borsa Valori fino all’1 luglio, con un focus specifico sullo street fashion, considerato uno dei trend più cool del momento. La moda è infatti protagonista trasversale di tutte le giornate, con i fashion show e con la presenza di alcuni tra i brand più interessanti dello streetwear italiano e mondiale. Ma non solo, considerando tutte le declinazioni di cui è composta questa cultura della strada. “Siamo partiti dal fashion per fare approfondimento sul retroterra culturale della street culture e le sue diverse espressioni”, ha spiegato durante la conferenza stampa la sua giovane ideatrice Jennifer Caodaglio dell’Associazione Interculturale Multiethnic Media. “Quest’anno ci dedicheremo soprattutto alla produzione musicale”. Sabato e domenica, infatti, si terrà la prima edizione di Maze Music Experience, novità assoluta di quest’anno, un evento espositivo internazionale dedicato alle tecnologie musicali, in collaborazione con Mondo Musica e Synthcafé. Nel corso delle due giornate ci saranno dj set e workshop tematici, con la possibilità di provare le nuove strumentazioni esposte, e l’intervento di produttori e dj.

IL FESTIVAL

Oltre all’evento fashion, Maze si struttura come un vero e proprio festival, con un focus sulla street art e le arti grafiche legate alle copertine di dischi rap e trap, come ci spiega nella nostra breve videointervista Caodaglio. L’area dell’ex Borsa Valori ospiterà, infatti, le opere di Alvaanq (Alvaro Javier Cecchetti), straordinario illustratore ventiquattrenne venezuelano che vanta una collaborazione con l’ex fidanzato di Rihanna, il rapper Chris Brown (prima tra tutti la copertina del singolo Poppin Remix featuring Meek Mill e French Montana). E un incontro con MoabVillain, il giovanissimo grafico milanese scelto dal trio trap americano Migos per realizzare le copertine dei loro album (in Italia vanta collaborazioni con artisti quali Ghali, Marracash, Ensi e Salmo).

Dance

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WOKSHOP E MASTERCLASS

Da segnalare anche la masterclass di Luca Barcellona, uno dei più grandi calligrafi sulla scena internazionale che vanta collaborazioni con brand come Nike, Carhartt e Dolce & Gabbana e la mostra di fotografie di moda di Ivan Cazzola, street  photographer definito da Dazed & Confused tra i più interessanti in area internazionale. E poi, sfilate, esibizioni di breakdance, contest di skateboarding e streetdance, tornei di streetball, per conoscere le diverse sfaccettature della cultura urbana. Con un occhio già alla prossima edizione. “Noi continuiamo a radicarci su Torino”, ha commentato Guido Caodaglio dello STUDIO2fashion Events, struttura che opera da quasi trent’anni nel settore della moda internazionale e che collabora all’organizzazione di Maze, “e pensiamo già alla prossima edizione, nella quale aggiungeremo una parte dedicata alla circular economy e al riciclo nel tessile”.

-Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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