Dennis Cooper riabilitato. Torna online il blog dello scrittore americano cancellato da Google

La trattativa tra Google e gli avvocati di Cooper ha portato alla restituzione dei contenuti del blog eliminato a causa di un contenuto di 10 anni fa. 14 anni di lavoro dello scrittore americano: il sito sarà di nuovo online lunedì 29 agosto

Lo scorso mese il quotidiano The Guardian aveva raccontato la strana storia del blog di Dennis Cooper, 14 anni di lavoro oscurati da Google lo scorso 27 giugno, insieme all’account Gmail dello scrittore americano, oggi residente in Francia, a Parigi. Nato nel 2002, il suo “The Weaklings”, primo approdo per tutti gli appassionati di letteratura sperimentale, era ospitato da Blogger e comprendeva scritti, ricerche, fotografie, testimonianze di performance, riguardanti sia lo stesso Cooper che la comunità di artisti che questi aveva coinvolto. Non mancava uno storytelling fatto con le gif animate, ispirato al racconto Zac’s Haunted House. Successivamente lo scrittore aveva rivolto diverse lamentele a Google, ingaggiando un avvocato per dialogare con i legali della società californiana, senza ottenere alcuna risposta. Oggi sembra che finalmente la storia abbia trovato un lieto fine. Cooper ha, infatti, annunciato che a seguito di una lunghissima trattativa tra Google e i suoi avvocati i contenuti del blog saranno restituiti al suo legittimo proprietario.

CANCELLATO PER UN POST REALIZZATO 10 ANNI FA
Lo spazio tornerà online il prossimo lunedì 29 agosto e in nuova posizione. Certo, nella sua prima fase non sarà del tutto identico al precedente perché allo scrittore toccherà anche l’onere di ricaricare tutti i suoi dati daccapo e per giunta a mano, ma quanto meno la questione sembra essere risolta, così come finalmente sarebbe stato svelato il motivo della cancellazione. Pare che il contenuto incriminato sia stato postato oltre dieci anni fa, quando Cooper aveva lanciato ai suoi lettori la sfida del Self-Portrait Day, il giorno dell’autoritratto, invitandoli ad inviare materiali di ogni tipo a proposito di un tema specifico, che egli poi avrebbe successivamente curato ed eventualmente postato. “Dieci anni fa”, ha dichiarato Cooper, “nel 2006, ho invitato le persone a inviarmi foto, scritti etc relativi a cosa pensavano che fosse sexy. Mi ricordo che, dopo il montaggio del post, ho capito che c’era della roba piuttosto pornografica che poteva creare dei problemi alla mia pagina. Così ho creato una sezione ‘Autoritratto’ separata, fuori dal mio blog, che poteva essere accessibile dalla piattaforma solo tramite un avviso che avvertiva che si stava accedendo a contenuti per adulti”. Dieci anni fa la segnalazione da parte di un utente che richiedeva la rimozione del blog in quanto contenente immagini pedopornografiche. “Non avrei mai pubblicato contenuti di quel genere”, è la difesa dello scrittore, che peraltro si chiede come mai questa notifica sia arrivata solo una decade dopo e perché abbia colpito il suo blog e la sua mail, invece che la pagina alternativa Self-Portrait. A prescindere The Weaklings torna questo lunedì. Sintonizzatevi, tutto bene quel che finisce bene.

http://www.dennis-cooper.net/

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Redazione

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