Silent Party in Laguna. Alla Guggenheimn di Venezia si balla tra i capolavori. Ma in silenzio

Le sale della Collezione si apriranno agli amanti dell’arte e agli appassionati di dj-set per una serata di danza “senza musica”

Per la prima volta a Venezia, nelle sale della Collezione Peggy Guggenheim, si potrà ballare silenziosamente tra i capolavori di Picasso, Magritte, Chagall, Pollock, con una danza “senza musica”, dando vita a un Silent pARTy. Accadrà venerdì 8 luglio, dalle 21 a poco dopo la mezzanotte, quando centinaia di piccole luci, collegate ad altrettante cuffie, si accenderanno nel Giardino delle Sculture Nasher. Da qui, chi lo vorrà, potrà continuare la sua muta danza tra le opere della collezione permanente e quelle della mostra Imagine. Nuove immagini nell’arte italiana 1960-1969, curata da Luca Massimo Barbero, accompagnato da una colonna sonora molto speciale, creata da tre differenti dj e trasmessa attraverso radiocuffie.

Ca' Venier dei Leoni, sede della Guggenheim a Venezia

Ca’ Venier dei Leoni, sede della Guggenheim a Venezia

UNA PERFORMANCE SILENZIOSA
Grazie a diversi canali wireless ognuno potrà scegliere la propria musica preferita dal controller della cuffia stessa, spaziando dai ritmi elettro tribali di Go Dugong, all’eurodance di Enrico Boccioletti fino all’elettronica dance-house di Mara Cassiani, coreografa e performer che, abbandonando il mixer, si esibirà anche nel site specific Ear. Alla base della performance della Cassiani, suddivisa in tre momenti distinti della serata, c’è un omaggio alla mostra temporanea di Imagine, e in particolare all’estetica di Mario Ceroli e ai riferimenti al mondo del cinema e dei media di Mimmo Rotella e Mario Schifano.

www.guggenheim-venice.it

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Redazione

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