Forme di libertà. Da Wunderkammern, a Milano

Wunderkammern, Milano – fino al 10 agosto 2016. Una collettiva di quattro artisti, di cui due italiani, una sudafricana e un portoricano, domina quattro diversi spazi della galleria milanese. Tra i disegni apotropaici di Alexis Diaz, il filo spinato di BR1, le polverizzazioni di Eron e i volti fluo di Faith47.

La forma della libertà, negli spazi di Wunderkammern, è composta di volti, mandala, fotografie, disegni erotici e interventi scultorei. Gli artisti che danno forma a un pensiero di libertà sono: BR1 (Locri, 1984), Alexis Diaz (Porto Rico, 1982), Eron (Rimini, 1973) e Faith47 (Città del Capo, 1979). Il percorso, curato da Giuseppe Pizzuto, conferisce alla galleria la suddivisione in quattro quadranti, quattro diverse aree espositive all’interno delle quali gli artisti selezionati si muovono con indipendenza espressiva, dando vita a una mostra che non contempla una lettura lineare dei lavori esposti.
Se dunque, all’ingresso, i ricami incisi e, allo stesso tempo, materici di Diaz presentano una traccia apotropaica del segno, nel soppalco superiore rispetto alla sala d’ingresso, BR1 presenta alcune fotografie e un megafono avviluppato nel filo spinato, mentre a qualche metro di distanza, nella sala principale, le pareti accolgono i disegni fitti di Faith47 e gli interventi di de-salinizzazione del paesaggio di Eron.

Ginevra Bria

Milano // fino al 10 agosto 2016
Freedom as Form
a cura di Giuseppe Pizzuto
artisti: Eron, BR1, Alexis Diaz, Faith47
WUNDERKAMMERN
Via Ausonio 1a
02 84078959
[email protected]
www.wunderkammern.net

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/54715/freedom-as-form/

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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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