Giuseppe Penone al Rijksmuseum. Alberi di bronzo nei giardini del museo olandese

Dopo la Reggia di Venaria Reale e il Mart di Rovereto, una nuova grande mostra consacra il 2016 come l'anno d'oro per lo scultore vincitore nel 2014 del Praemium Imperiale

Essere protagonista in contemporanea di due grandi mostre in una lussureggiante e monumentale Reggia come Venaria Reale e in uno dei più importanti musei d’arte contemporanea nazionali, il Mart di Rovereto, è già una laurea di eccellenza in grado di consacrare definitivamente un artista nell’elite mondiale. Ma questo 2016 vuole evidentemente essere ricordato nell’ambiente come l’anno d’oro di Giuseppe Penone (Garessio, 1947): ed eccolo allora di scena in un altro grande museo internazionale, il Rijksmuseum di Amsterdam. Che allo scultore vincitore nel 2014 del Praemium Imperiale offre il suo display annuale nei giardini, dove saranno esposte fino al prossimo 2 ottobre 18 sculture, affiancate da 7 opere  negli interni, per un totale di 25. Fra diversi lavori ormai classici dell’esperienza creativa del protagonista dell’Arte Povera, in Olanda fa il suo debutto una nuova installazione: Vene di pietra di tra i rami (2015). Per chi non prevedesse di passare durante tutta l’estate, ecco la nostra fotogallery…

– Massimo Mattioli

https://www.rijksmuseum.nl

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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