Il caleidoscopico mondo di Anish Kapoor. A Milano

Lisson Gallery, Milano – fino al 22 luglio. Anish Kapoor sbarca nel capoluogo lombardo. Con una mostra che, attraverso un susseguirsi di “non oggetti”, racconta un insidioso viaggio esistenziale.

Dopo una serie di esposizioni monumentali, l’indagine sull’esistenza di Anish Kapoor (Mumbai, 1954) fa tappa alla Lisson Gallery di Milano, con una mostra dal sapore intimo e dal ritmo cadenzato.
All’entrata, tredici sculture in acciaio riflettente inscenano un caleidoscopico microcosmo. Si tratta di lavori a se stanti, che interagiscono tra loro, generando un’opera d’arte totale, per un groviglio di riflessi fuggevoli e scorci illusori. Le sculture hanno certamente una dimensione ridotta rispetto ai canoni di Kapoor; eppure questi piccoli capolavori richiamo alla mente le sagome delle installazioni e gli scherzi ottici dei “non oggetti” che più rappresentano l’artista di origine indiana. Il percorso prosegue in terrazza, dove una scultura metallica di un metro d’altezza fa da cassa di risonanza ai giochi luministici della sala principale. Dulcis in fundo, scendendo le scale, una coppia di specchi circolari concavi certifica la capacità di Kapoor di dare forma all’immensità dell’assoluto.

Federica Galassi

Milano// fino al 22 luglio 2016
Anish Kapoor
LISSON GALLERY
Via Zenale 3
02 8905 0608
[email protected]
www.lissongallery.com

MORE INFO
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/54294/anish-kapoor/

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Federica Galassi

Federica Galassi

Federica Galassi è nata e cresciuta a Milano. Dopo la maturità classica trascorre un anno a Londra dove studia curatela alla St Martins e lavora per la Belgravia Gallery. Tornata in Italia si iscrive a Beni Culturali presso l’Università Cattolica…

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