Dall’arte (del tattoo) all’arte. Dr. Lakra da Kurimanzutto

Kurimanzutto, Città del Messico – fino al 9 settembre 2015. Nasce come tatuatore, Dr. Lakra. Poi la pelle non gli basta più, e allora ecco che – al di là dei suoi più noti disegni – l’artista messicano propone una serie di sculture. Dove è l’ideologia a emergere dove meno te l’aspetti.

QUANDO LA PELLE NON BASTA
Dr. Lakra (Jerónimo López Ramírez, Città del Messico, 1972) nasce come tatuatore. La pelle, su cui disegna creature fantastiche, maschere, immagini erotiche e simboli esoterici, lo affascina ma inizia a stargli stretta. Avido collezionista di ogni tipo di oggetti, da quelli d’uso comune a quelli d’arte, inizia a costruire un linguaggio personalissimo fatto delle curiosità che popolano il suo studio: libri, vecchi poster di pin-up degli Anni Cinquanta, bambole di plastica e insetti essiccati.

CULTURE E SCULTURE
Nonostante i suoi lavori più celebri siano disegni realizzati sopra vecchi poster e giornalini porno, in cui trasforma donne sensuali e provocanti in creature diaboliche e dannate ricoperte di tatuaggi, l’esposizione in corso da Kurimanzutto, una delle gallerie più prestigiose di Città del Messico, sceglie di concentrarsi sulla sua produzione scultorea.
Fortemente influenzate dal suo interesse per i tatuaggi e dai suoi successivi studi di antropologia ed etnografia, le sculture rivelano la fascinazione di Dr. Lakra per i tabù, i feticci, i miti e i rituali di differenti culture. Si tratta di opere in cera e calchi di bronzo nati dall’amalgama di oggetti trovati nei mercati delle pulci e nei garage sales frequentati dall’artista. Il modo in cui giustappone immagini derivanti dalla cultura di massa (ad esempio il personaggio di E.T.) e iconografie di carattere sociale e religioso (come il Budda o la testa del Cristo) rivela una profonda conoscenza della storia dell’arte, insieme a un sovversivo e dissacrante senso dello humor.

Dr. Lakra – Monomito – veduta della mostra presso Kurimanzutto, Città del Messico 2015 – photos Diego Pérez

Dr. Lakra – Monomito – veduta della mostra presso Kurimanzutto, Città del Messico 2015 – photos Diego Pérez

IDEOLOGIA OVUNQUE
L’intento alla base del lavoro di Dr. Lakra consiste nell’esaminare il contenuto ideologico presente negli oggetti d’uso quotidiano; anche il più semplice dei giocattoli contiene, per l’artista, i segni della cultura che l’ha prodotto, incorporando in sé miti sociali, storie e credenze. Le opere si presentano così come idoli contemporanei, rivelando la presenza di una mitologia moderna trasmessa attraverso la televisione, i film, i fumetti e i libri.
Esposta in mostra si trova, inoltre, una serie di busti di musicisti, politici e scrittori famosi, la cui faccia è stata deformata da grottesche protuberanze che ne minacciano l’autorità e la credibilità. Anche in questo caso l’artista si riappropria di immagini già note al grande pubblico per metterne in discussione il valore che socialmente gli viene riconosciuto.
A caratterizzare il lavoro di Dr. Lakra sono dunque immagini irriverenti e provocatorie in cui la deformità fisica coesiste con la sensualità e l’erotismo, lasciando oscillare lo spettatore tra sentimenti di attrazione e repulsione.

Elena Cardin

Città del Messico // fino al 5 settembre 2015
Dr. Lakra – Monomito
KURIMANZUTTO
Gob. Rafael Rebollar 94
+52 (0)55 52562408

[email protected]
www.kurimanzutto.com

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