Salone Updates: Colé Italian design label, la filiera partecipata del design. Immagini della doppia presenza al Fuorisalone

Doppia presenza all’appena conclusa design week per Colé Italian Design Label, il brand italiano che ha affiancato al presidio del proprio showroom anche la partecipazione a Designjunction. Nato nel 2011 dall’unione di Matteo De Ponti e Laura Macagno, il marchio ha da subito puntato sulla collaborazione tra tutti i protagonisti della produzione, come dimostrato anche […]

Doppia presenza all’appena conclusa design week per Colé Italian Design Label, il brand italiano che ha affiancato al presidio del proprio showroom anche la partecipazione a Designjunction. Nato nel 2011 dall’unione di Matteo De Ponti e Laura Macagno, il marchio ha da subito puntato sulla collaborazione tra tutti i protagonisti della produzione, come dimostrato anche dall’ultima collezione presentata a Milano. In Wise Men mirrors, Lorenza Bozzoli unisce la simbologia della maschera e dello specchio in un ibrido di forte suggestione: Eze, Bikita e Hawa sono totem contemporanei che nascondono e riflettono, comunicando una saggezza atavica. Dalla progettazione di Lorenza Bozzoli prende forma anche Colette, sedia quasi regale a dispetto della razionalità delle forme, mentre dal lavoro di Emmanuel Gallina nasce Vienna, evoluzione delle omonime sedute, frutto di un percorso personale che traghetta l’Ottocento verso visioni più contemporanee. La poltrona Loka di Lorenz*Kaz rivela nella propria armonia i legami con il Bauhaus e il design nordico scaldati dalla scelta di colori e materiali. Regola di Bracchetti + Saibene, è invece un appendiabiti svuota tasche che può essere appeso con inclinazioni diverse, invitando al gioco creativo. Ne vediamo alcune immagini nella fotogallery…

– Laura Poluzzi

http://thedesignjunction.co.uk/milan/
http://www.coleitalia.it/

 

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Laura Poluzzi

Laura Poluzzi

Nata a Firenze, classe ’85, dopo una tesi in Estetica Contemporanea si trasferisce a Parigi dove lavora per due gallerie di arte contemporanea. Parallelamente comincia a collaborare con riviste di arte e informazione culturale. Tornata a Firenze decide di seguire…

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