Marco Dalbosco. Un mattone per la pace

Paolo Tonin Arte Contemporanea, Torino – fino al 27 marzo 2015. Origami in carta bianca per riscrivere la storia. Queste le suggestioni dell’artista di Rovereto, a partire dal muro della West Bank.

Il gallerista torinese Paolo Tonin lo aveva selezionato per una personale, Incerti arredi, già nel 2008, e quest’anno Marco Dalbosco (Rovereto, 1958) torna in galleria con Paper Religions Project 2005-2014. Il progetto, tra i finalisti del Premio Terna 06 e sviluppato in anni di studio, ricerche e viaggi in loco, si propone di affrontare con l’estetica una delle situazioni internazionali più problematiche e sentite, il conflitto israeliano-palestinese. Dal grande muro di 513 mattoni in origami esposto a Trento nel 2008, l’opera si è ulteriormente evoluta: ora i mattoni sono a terra, bianchi, pronti per essere scritti con una nuova storia. Sopra, le tre chiese monoteiste, protagoniste del conflitto. Resta l’uso dell’origami in carta che, metafora della vita, esprime il desiderio di decidere della propria vita, piega dopo piega.

Angela Pastore

Torino // fino al 27 marzo 2015
Marco Dalbosco – Paper Religion Project 2005-2014
PAOLO TONIN
Via San Tommaso 6
011 19710514
[email protected]
www.toningallery.com

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/42406/marco-dalbosco-paper-religions-project-2005-2014/

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Angela Pastore

Angela Pastore

Pubblicista freelance e web editor, è nata in Basilicata nel 1985. Da sempre residente a Torino, si è laureata alla facoltà di Lettere e Filosofia prima in Comunicazione Interculturale e poi in Culture Moderne Comparate. Nel frattempo, ha scoperto il…

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