Apre al pubblico lo studio di Piero Manzoni, a Brera. Ma solo per una settimana, per la personale di Filippo Robboni, pittore “antiespressionista”…

Per una settimana lo studio che fu di Piero Manzoni, nel cuore di Brera, apre al pubblico e torna a respirare arte. Dal 6 al 13 marzo l’atelier di via Fiori Chiari ospita infatti Distopie, personale con opere dal 2011 al 2015 di Filippo Robboni (1980), pittore novarese ormai da anni di stanza a Milano. […]

Per una settimana lo studio che fu di Piero Manzoni, nel cuore di Brera, apre al pubblico e torna a respirare arte. Dal 6 al 13 marzo l’atelier di via Fiori Chiari ospita infatti Distopie, personale con opere dal 2011 al 2015 di Filippo Robboni (1980), pittore novarese ormai da anni di stanza a Milano.
Oltre a opere di repertorio, Robboni presenta alcuni inediti che introducono nuove soluzioni nella sua indagine sulla figura umana. Un’indagine che affronta la rappresentazione della carne senza cadere nelle trappole costituite da esistenzialismo, espressionismo smodato e introspezione psicologica letterale. L’esposizione è parte di un ciclo intitolato Amori possibili-autoritratti in viaggio: le mostre chez Manzoni continueranno quindi fino a metà 2015.

– Stefano Castelli

Inaugurazione: venerdì 6 marzo 2015 – ore 17
Dal 6 al 13 marzo (su appuntamento)
Studio Zecchillo (ex studio Manzoni)
Via Fiori Chiari 16 – Milano
www.studiozecchillo.com

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Stefano Castelli

Stefano Castelli

Stefano Castelli (nato a Milano nel 1979, dove vive e lavora) è critico d'arte, curatore indipendente e giornalista. Laureato in Scienze politiche con una tesi su Andy Warhol, adotta nei confronti dell'arte un approccio antiformalista che coniuga estetica ed etica.…

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