Italiani in trasferta. Immagini dall’opening di Giovanni Morbin al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Fiume. Fra fascismo e nuovi totalitarismi

Le opere e la performance del lavoro centrale della mostra (L’angolo del saluto) “sono basate sui volumi d’aria del saluto che i fascisti era soliti scambiarsi, a partire dagli anni Venti, quando si incontravano”. Fascismo? Sì, perché stiamo parlando di una mostra che dichiaratamente raccoglie lavori politici: quelli del vicentino Giovanni Morbin, proposti nell’esposizione dal […]

Le opere e la performance del lavoro centrale della mostra (L’angolo del saluto) “sono basate sui volumi d’aria del saluto che i fascisti era soliti scambiarsi, a partire dagli anni Venti, quando si incontravano”. Fascismo? Sì, perché stiamo parlando di una mostra che dichiaratamente raccoglie lavori politici: quelli del vicentino Giovanni Morbin, proposti nell’esposizione dal titolo Something Else, appena inauguratasi – a cura di Slaven Tolj e Daniele Capra – al MMSU Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Fiume, in Croazia. Sculture, collage, installazioni, fotografie, oltre alla documentazione video di una performance effettuata nel centro della città qualche giorno prima dell’opening. Al museo resta visitabile fino al prossimo 15 novembre: ma intanto un’idea ve la potete fare nell’ampia fotogallery…

mmsu.hr

 

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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