Il mistero Art Basel. Come mai tanti scappano dalla prima fiera d’arte del mondo? Dopo Magnus Renfrew, si dimette anche Annette Schönholzer, direttore delle nuove iniziative

A fine agosto Annette Schönholzer lascerà l’incarico di direttore delle nuove iniziative della fiera – anzi, delle fiere – Art Basel. Una nuova rivoluzione ai vertici del colosso svizzero, dopo che ad andarsene era stato anche Magnus Renfrew, responsabile dell’area asiatica, appredato alla guida di Bonham’s Asia ora in procinto di essere acquisita dalla casa […]

A fine agosto Annette Schönholzer lascerà l’incarico di direttore delle nuove iniziative della fiera – anzi, delle fiere – Art Basel. Una nuova rivoluzione ai vertici del colosso svizzero, dopo che ad andarsene era stato anche Magnus Renfrew, responsabile dell’area asiatica, appredato alla guida di Bonham’s Asia ora in procinto di essere acquisita dalla casa d’aste cinese Poly Auction. L’interrogativo sorge spontaneo: perché tanti dirigenti mollano quella che si conferma sempre più come la prima fiera d’arte del mondo?
Una domanda ancora più forte se si pensa che fino alla fine del 2012 Schönholzer e Renfrew costituivano – assieme all’attuale direttore unico delle tre rassegne di Basilea, Miami e Hong Kong, Marc Spiegler – un potente triumvirato la cui azione coordinata era stato uno dei punti di forza della crescita di Art Basel. Il sommario comunicato della fiera non fornisce altre informazioni relative al divorzio, limitandosi a specificare che Annette Schönholzer continuerà a collaborare con la rassegna per alcuni progetti specifici.

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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