Intesa Sanpaolo lancia Curator for a Day. Quando i visitatori diventano protagonisti: ecco come interpretare un’opera d’arte. Scelta tra le collezioni delle Gallerie d’Italia

Banche e cultura, un binomio che continua e si rafforza. Sono tanti gli istituti bancari impegnati in progetti di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico pubblico, in attività di formazione e comunicazione, ma anche in percorsi di collezionismo spesso di altissimo valore: arte antica, moderna o contemporanea, custodita a volte in spazi museali dedicati. È […]

Banche e cultura, un binomio che continua e si rafforza. Sono tanti gli istituti bancari impegnati in progetti di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico pubblico, in attività di formazione e comunicazione, ma anche in percorsi di collezionismo spesso di altissimo valore: arte antica, moderna o contemporanea, custodita a volte in spazi museali dedicati.
È questo il caso di Intesa Sanpaolo, che con la rete delle Gallerie d’Italia sta perseguendo una mission nobilissima per la difesa e la condivisione delle eccellenze artistiche del Novecento. L’ultima novità, firmata dal gruppo, si chiama Curator for a day, progetto pensato per dare ancora più spazio e voce ai visitatori, “utilizzatori finali” di opere, mostre, eventi. E sono proprio loro, i fruitori, a trasformarsi in registi e attori, grazie a un concorso di idee che punta ad evidenziare talenti e passioni degli amanti del bello. Con un messaggio sullo sfondo: la bellezza genera bellezza. E l’educazione all’arte è uno strumento straordinario attraverso cui affinare la sensibilità delle persone.

Gallerie d'Italia, Piazza Scala, Milano

Gallerie d’Italia, Piazza Scala, Milano

Semplice il format: ognuno potrà scegliere una delle opere esposte nelle varie sedi di Milano, Vicenza e Napoli, proponendone un’interpretazione personale. Ammessi tutti i linguaggi: parole, musica, danza, recitazione, arti figurative o performance. Le migliori proposte saranno selezionate da una giuria, per poi essere presentate nella Galleria in cui è esposta l’opera di riferimento. A raccontare le varie “mise en scène” saranno dei video, diffusi poi sulle piattaforme web di Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia.
Durante la presentazione di Curator for a Day un’altra bella novità è stata annunciata: da oggi è online sulla street view di Google la visita virtuale alle Gallerie di Piazza Scala, mentre il team di tecnici di Intesa Sanpaolo è già a lavoro per estendere l’applicazione anche alle Gallerie di Napoli e di Vicenza. Progetti partecipati, tecnologia digitale, ma anche social network: grande impulso alla pagina Facebook, al profilo Twitter e al canale Youtube dei musei, con interazioni crescenti e riscontri positivi. Gli stessi che giungono dal fronte del turismo culturale: le Gallerie d’Italia? Sono al decimo posto tra le attrattive milanesi. Parola di TripAdvisor.

– Helga Marsala

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

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