Una fiera continua, con 13mila chilometri di mezzo. Finita Frieze New York, parte Art Basel Hong Kong: e in Asia arrivano dieci gallerie anche dall’Italia

Neanche il tempo per pensare a disallestire gli stand di Frieze New York a Randall’s Island, che la carovana dell’artworld fieristico si trasferisce agli antipodi per la seconda edizione Art Basel Hong Kong. Se servissero ancora conferme dell’assoluta centralità raggiunta dalla metropoli asiatica anche in ambito artistico, basterebbe scorrere l’elenco delle 245 gallerie che partecipano […]

Neanche il tempo per pensare a disallestire gli stand di Frieze New York a Randall’s Island, che la carovana dell’artworld fieristico si trasferisce agli antipodi per la seconda edizione Art Basel Hong Kong. Se servissero ancora conferme dell’assoluta centralità raggiunta dalla metropoli asiatica anche in ambito artistico, basterebbe scorrere l’elenco delle 245 gallerie che partecipano per averle. Ci sono praticamente tutti quelli che contano, dalle multinazionali come Gagosian, Marlborough, Hauser & Wirth, Blum & Poe, White Cube, Perrotin, a colossi come Ben Brown, Marian Goodman, Lehmann Maupin, Eva Presenhuber, Thaddaeus Ropac, Michael Werner, Max Wigram, David Zwirner, solo per citare qualcuno.
In crescita anche le italiane pronte al via all’Hong Kong Convention and Exhibition Centre dal 14 al 18 maggio, dieci contro le nove dello scorso anno: confermano la loro presenza le romane Lorcan O’Neill e Monitor, le milanesi Massimo De Carlo, Francesca Minini e Lia Rumma, l’immancabile Continua da San Gimignano, la Galleria Arte Maggiore da Bologna e Tornabuoni da Firenze, alle quali si aggiungono Mazzoleni e Franco Noero, entrambe torinesi. Se invece c’è un aspetto che Hong Kong dovrebbe migliorare, è nel contorno di fiere più o meno “consorelle”: non sembrano infatti aggiungere troppo, almeno all’appeal sul piano internazionale, le molto asiatiche Hong Kong Contemporary e Asia Contemporary Art Show, che si tengono negli stessi giorni.

www.artbasel.com/en/Hong-Kong

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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