Damien Hirst star di Cannes. Il suo mammut dorato sarà il top lot nell’asta del gala in favore dell’amfAR Cinema Against AIDS

Nelle passate edizioni i “lotti” offerti all’asta erano sicuramente più affini all’ambiente cinematografico: da un viaggio nello spazio in compagnia di Leonardo DiCaprio, a un – sicuramente agognatissimo – bacio di George Clooney. Quest’anno, invece, il sicuro top lot all’asta del gala in favore dell’amfAR Cinema Against AIDS, che si tiene ogni anno in occasione […]

Nelle passate edizioni i “lotti” offerti all’asta erano sicuramente più affini all’ambiente cinematografico: da un viaggio nello spazio in compagnia di Leonardo DiCaprio, a un – sicuramente agognatissimo – bacio di George Clooney. Quest’anno, invece, il sicuro top lot all’asta del gala in favore dell’amfAR Cinema Against AIDS, che si tiene ogni anno in occasione del Festival di Cannes, sarà un’opera d’arte contemporanea: uno scheletro di mammut dorato, racchiuso da una teca anch’essa dorata.
Autore? Addetti e appassionati d’arte avranno già indovinato: il titolo è Gone but not Forgotten, e l’autore – e donatore – è Damien Hirst: un’opera della sua famosa serie Natural History, quella del famoso squalo e della mucca divisa, sotto formaldeide. L’asta, battuta giovedì 22 maggio presso l’Hotel du Cap-Eden-Roc, prevede di ricavare da questo lotto una cifra dell’ordine dei milioni di dollari. L’elenco degli ospiti di quest’anno comprende star come Jessica Chastain, Berenice Bejo, Adrien Brody e Robin Thicke, che si esibirà con una performance nel corso della serata.

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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