Dopo Mimmo Paladino e Ugo Nespolo, sarà Hidetoshi Nagasawa a firmare l’edizione 2014 della Fòcara di Novoli. L’arte contemporanea incontra la tradizione pugliese: con un fuoco liberatorio…

Un’opera site-specific collegata alla pira di 80 mila fascine di tralci di vite secchi provenienti dai feudi del Parco del Negroamaro, per un’altezza di 25 metri per 20 di diametro. Per il terzo anno consecutivo la Fòcara di Novoli, la tradizionale Festa del Fuoco salentina, si veste di arte contemporanea. Dopo Mimmo Paladino e Ugo […]

Un’opera site-specific collegata alla pira di 80 mila fascine di tralci di vite secchi provenienti dai feudi del Parco del Negroamaro, per un’altezza di 25 metri per 20 di diametro. Per il terzo anno consecutivo la Fòcara di Novoli, la tradizionale Festa del Fuoco salentina, si veste di arte contemporanea. Dopo Mimmo Paladino e Ugo Nespolo, sarà infatti l’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa (Tonei, 1940) a firmare che il prossimo 16 gennaio l’edizione 2014.
Sarà dunque architetto e scultore originario della Manciuria il protagonista del progetto curato dl direttore artistico Toti Carpentieri, con la consulenza di Anna Cerignola. Stabilitosi a Milano fin dal 1968, dove insegna all’Accademia delle Belle Arti, Nagasawa ha concentrato la sua ricerca sul tema della sospensione, concependo opere “antigravitrazionali” a metà strada tra architettura e scultura, in un’ottica poetica di sincretismo culturale tra Oriente e Occidente. L’originalità che contraddistingue il linguaggio plastico dell’artista giapponese, che ha realizzato anche il “manifesto d’autore” della Fòcara e l’opera grafica dedicata agli “Amici della Fòcara”, preannuncia una vera e propria sorpresa, nella notte del 16 gennaio prossimo.
Tra gli eventi culturali previsti nel calendario della Fòcara 2014, che durerà come di consueto tre giorni, dal 16 al 18 gennaio, ci sarà uno spazio dedicato alla fotografia, con il Premio Fòcara Fotografia che sarà assegnato all’artista Peppe Avallone, e con una personale della vincitrice del premio della scorsa edizione, la fotografa palermitana Letizia Battaglia.
Ma anche la creatività culinaria fa parte della cultura: la Festa del Fuoco di Novoli sarà infatti allietata dai prodotti tipici salentini che si potranno degustare nel Salone dell’Enogastronomia “Cupagri” e nel laboratorio “Penne al dente”, in cui giornalisti e chef salentini si sfideranno nella creazione di ricette inedite preparate con i prodotti a km 0 della Valle della Cupa. Spazio anche alla musica, con i numerosi artisti che calcheranno il palco di Novoli per il FòcaraFestival, tra i quali i salentini Boomdabash, i Motel Connection e i Bandadriatica.

– Cecilia Pavone

www.fondazionefocara.com

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Cecilia Pavone

Cecilia Pavone

Cecilia Pavone, storica e critica d’arte, curatrice indipendente, giornalista professionista, è nata a Taranto ed è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Bari. La sua ricerca verte sulla fenomenologia artistica contemporanea e sulla filosofia dell’arte. Scrive su riviste specializzate…

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