Aspettando l’Expo Milano 2015, evento ad alto contenuto web e social. Strategie di avvicinamento durante l’International Participants Meetings al Lingotto di Torino. Perchè “the community is the message”

“La condivisione e la partecipazione sono il cuore di una manifestazione che in Expoing Together ha il suo slogan”. Sono parole di Rossella Citterio, Direttore Comunicazione di Expo Milano 2015, “un evento che è in corso di realizzazione e che non va spiegato ma desiderato”. La cornice è quella dell’Auditorium in legno di ciliegio disegnato […]

La condivisione e la partecipazione sono il cuore di una manifestazione che in Expoing Together ha il suo slogan”. Sono parole di Rossella Citterio, Direttore Comunicazione di Expo Milano 2015, “un evento che è in corso di realizzazione e che non va spiegato ma desiderato”. La cornice è quella dell’Auditorium in legno di ciliegio disegnato da Renzo Piano al Lingotto di Torino, che per due giorni (3 e 4 ottobre) ha ospitato la terza edizione dell’International Participants Meetings, un incontro che si tiene con cadenza annuale negli anni che precedono l’Esposizione Universale (gli altri due si sono svolti sul Lago di Como nel 2011 e a Milano nel 2012). È una tappa importante nel processo organizzativo di ogni Expo, poiché rappresenta il momento di confronto tra il Paese ospitante, il Bureau International des Expositions (BIE) e i partecipanti dell’Expo, per questa edizione provenienti da 134 Paesi del Mondo. Che in questi due giorni sono stati dettagliatamente informati su come progettare, pianificare ed organizzare la loro presenza a Milano e arrivare preparati all’appuntamento del 1 maggio 2015, giorno di apertura della rassegna.
L’obiettivo è quello di riuscire ad attrarre 20milioni di visitatori, di cui 6 milioni solo stranieri”, ha continuato Citterio, “per cui punteremo sui programmi televisivi (RAI) e soprattutto sui social network (facebook, twitter, instagram, pinterest) perché the community is the message”.
Un capitolo a parte saranno gli eventi di avvicinamento, alcuni già in corso come Food people, le sette statue itineranti del premio Oscar per la scenografia Dante Ferretti, realizzate per presentare il tema dell’Expo, dedicato all’alimentazione, dal titolo Feeding the Planet, Energy for Life (con prima fermata New York) e l’Agorà di Michele de Luca, un luogo di mercato che si sposterà in tutte le rassegne più popolari sparse per il mondo. La mattinata si è conclusa con l’auspicio, da parte del Ministro degli Affari Esteri Emma Bonino, di “un’Expo rivolta non solo alla costruzione dei padiglioni espositivi ma soprattutto alla creazione di nuove partnership, magari proprio con donne imprenditrici e ricercatrici, le vere protagoniste della vita sociale.” Da marzo 2014 partirà la vendita dei biglietti sul sito ufficiale dell’Expo e su altre piattaforme, mentre a ottobre dello stesso anno a Milano si svolgerà la quarta edizione dell’International Participants Meetings, per fare un ulteriore aggiornamento dello stato dei lavori.

–  Claudia Giraud

www.expo2015.org

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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