Dolomiti Contemporanee, più un Corot. Tanti ospiti per l’evento che ha inaugurato il nuovo spazio di Casso, ecco foto e video di chiccera

La chicca, del tutto inattesa, della mostra? Un piccolo dipinto assolutamente inedito di Jean-Baptiste-Camille Corot, recentemente rinvenuto in una soffitta della Valcellina, e inserito nel percorso espositivo fra le opere di dodici giovani artisti italiani. Un lusso – e magari anche un bel colpo di fortuna – che si è concesso Dolomiti Contemporanee, che con […]

La chicca, del tutto inattesa, della mostra? Un piccolo dipinto assolutamente inedito di Jean-Baptiste-Camille Corot, recentemente rinvenuto in una soffitta della Valcellina, e inserito nel percorso espositivo fra le opere di dodici giovani artisti italiani. Un lusso – e magari anche un bel colpo di fortuna – che si è concesso Dolomiti Contemporanee, che con la mostra Roccedimenti ha inaugurato sabato 6 luglio il Nuovo Spazio di Casso: evento curato da Gianluca D’Incà Levis che ha richiamato oltre 400 le persone giunte da tutta Italia e dall’estero, incuriosite da questo Centro per la Cultura Contemporanea della Montagna, aperto in questa ex scuola, chiusa dalla Tragedia del Vajont nel 1963, ed oggi viva e produttiva.
Gli artisti? Da Aron Demetz ad Alessandro Pagani, Emmanuele Panzarini, Davide Zucco, Lucia Veronesi, Alessandro Roma, Pierpaolo Febbo, Mario Tomé, Cosimo Terlizzi, Gianni De Val, Francesco Ardini, Andrea Grotto. Chiccera? A voi la palla, noi vi mettiamo a disposizione una fotogallery…

www.dolomiticontemporanee.net

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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