Biennale Updates: museo archeologico, padiglione ecumenico. Festa con Mojito e Cuba Libre per l’opening della presenza cubana, ecco foto e video

Cuba cosmopolita. Nell’epoca di Raul, il primo Padiglione sotto l’egida del fratello di Castro parla tutte le lingue. Innanzitutto grazie ad una forte componente italiana, con il lavoro del curatore Giacomo Zaza, in coppia con il cubano Jorge Fernandez-Torres (quest’ultimo alla guida dell’ultima Biennale dell’Havana) e con le opere di Gilberto Zorio e Francesca Leone, […]

Cuba cosmopolita. Nell’epoca di Raul, il primo Padiglione sotto l’egida del fratello di Castro parla tutte le lingue. Innanzitutto grazie ad una forte componente italiana, con il lavoro del curatore Giacomo Zaza, in coppia con il cubano Jorge Fernandez-Torres (quest’ultimo alla guida dell’ultima Biennale dell’Havana) e con le opere di Gilberto Zorio e Francesca Leone, ma anche con presenze cinesi, malesi, americane.
La mostra, che ha inaugurato questo pomeriggio – Artribune media partner – con un cocktail a base di Mojito e Cuba Libre by Havana Club, presenta opere di Rui Chafes, Pedro Costa, Tonel, Glenda León, H.H. Lim, Liudmila & Nelson, Hermann Nitsch, Sandra Ramos, Lázaro Saavedra, Wang Du, e del musicista statunitense Neil Leonard, che duetta con la moglie María Magdalena Campos-Pons. Quest’ultima, in occasione dell’opening, si è prodotta anche in una performance musicale, che vi mostriamo qui in video. E a porte del Museo Archeologico chiuse, la festa è proseguita in strada, in piazza S. Marco.

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più