Nomas si sposta al Valle. La Fondazione e il Teatro occupato: a Roma arti visive e arti sceniche, per un ciclo lungo tre mesi. Da Marinella Senatore a Ulla von Brandenburg

Arti visive e teatro, una liaison complessa, che dischiude punti di convergenza e asimmetrie, raccontando una storia di continue tangenze e di reciproci input creativi. Ne sa qualcosa la Nomas Foundation di Roma, in questo momento concentrata sul tema della relazione e del raffronto tra i linguaggi del visivo e quelli della scena: un percorso […]

Arti visive e teatro, una liaison complessa, che dischiude punti di convergenza e asimmetrie, raccontando una storia di continue tangenze e di reciproci input creativi. Ne sa qualcosa la Nomas Foundation di Roma, in questo momento concentrata sul tema della relazione e del raffronto tra i linguaggi del visivo e quelli della scena: un percorso di ricerca che arriva dopo il ciclo sulle performance (2010), quello sul cinema (2011) e quello sulla pittura (2012), inaugurando il quarto della serie: A Theatre Cycle, curato da Cecilia Canziani e Ilaria Gianni, con nomi internazionali come quelli di Karina Bisch, Luigi Coppola & Marzia Migliora, Linda Fregni Nagler, Tino Sehgal, Marinella Senatore, Marcella Vanzo, Ulla von Brandenburg. Un esperimento per dare corpo a una possibile tessitura tra due straordinari universi della rappresentazione e dell’astrazione concettuale.
Ed è proprio nell’ambito di uno scambio concreto che prende vita il progetto, inaugurando una felice partnership: Nomas incontra il Teatro Valle Occupato, scegliendolo come coprotagonista e identificandolo come spazio fisico in cui le azioni e le performance avranno luogo. Una scelta non casuale, per un’operazione culturale che punta a essere, innanzitutto, piattaforma partecipata, orizzontale, corale, progettuale: gli artisti, i curatori, il team della teatro e quello della fondazione diventano unico dispositivo aggregativo e di ricerca, sfuggendo alle categorie linguistiche, agli ambiti espressivi e alle rigide metodologie creative. In tutto tre mesi di lavoro, strutturati attraverso tre eventi dal vivo e due laboratori. Incrociando voci, professioni, attitudini, registri, ma soprattutto visioni, fuori o dentro la scena.

– Helga Marsala

A Theatre Cycle
dal 27 marzo al 27 maggio 2013
www.nomasfoundation.com
www.teatrovalleoccupato.it

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

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