Four Rooms for four elements

Quattro elementi: terra, fuoco, acqua, aria. Quattro artisti per quattro stanze. È tetraedrico il progetto alla base della collettiva “Elements”, ultima fatica espositiva negli spazi seicenteschi di LU MI Project. Quattro modi di raccontare l'archetipo, a Roma fino al 29 novembre.

La sfida curatoriale, semplice quanto impegnativa, è quella di offrire una selezione di opere che indaghino gli stati primari della materia. Il risultato è un intenso impasto tra media espressivi eterogenei e soggetti/oggetti delle narrazioni artistiche. Così, se per il duo partenopeo Moio&Sivelli, autori di Connie & Alice (2006), Madre Terra è una Venere nuda e incinta, trionfalmente radicata alla terra del Vesuvio e impacchettata in una lastra di silicone trasparente, Nicola Pecoraro identifica il fuoco con gli agenti chimici che corrodono le superfici di Untitled (2012), serie di tre fotografie scattate in contesti urbani periferici. Le infinite variazioni tonali dell’acqua e le sue interazioni cromatiche con la luce trovano piena manifestazione visuale ed emotiva nelle fotografie di Giovanni Ozzola; mentre l’aria diventa, nella video-performance Bunch (1999-2003) di Pantani-Surace, indispensabile canale sonoro ed espressivo di una battaglia ritmata a colpi di fiori.

Marta Veltri

Roma // fino al 29 novembre 2012
Elements
a cura di Gino Pisapia
LU MI PROJECT
Via di Montoro 8
331 226 4176
[email protected]
www.lumiproject.com

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Marta Veltri

Marta Veltri

Marta Veltri (Cosenza, 1983) si è laureata in architettura a Roma con una tesi sull'allestimento museale delle Terme di Caracalla. Subito dopo ha fatto parte del team che ha dato alla luce UNIRE, progetto vincitore dell'ultimo YAP (Young Architects Programs)…

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