Lo Strillone: dal Corriere della Sera a Repubblica, dubbi unanimi sulla Melandri al Maxxi. E poi Carolyn Christov-Bakargiev, tagli al patrimonio culturale, arte e follia…

Melandri al Maxxi? Apriti cielo! Ornaghi al muro: il plotone della stampa carica e spara. Su Corriere della Sera è durissimo Ernesto Galli della Loggia, secondo cui il Maxxi diventa così “museo delle cere (politiche)”; fa eco Filippo Ceccarelli su La Repubblica, che parla di una onorevole prima “rottamata” ed ora “riciclata”. Le testate militanti […]

Melandri al Maxxi? Apriti cielo! Ornaghi al muro: il plotone della stampa carica e spara. Su Corriere della Sera è durissimo Ernesto Galli della Loggia, secondo cui il Maxxi diventa così “museo delle cere (politiche)”; fa eco Filippo Ceccarelli su La Repubblica, che parla di una onorevole prima “rottamata” ed ora “riciclata”. Le testate militanti giocano sui doppi sensi: per Pubblico abbiamo a che fare con una “maxxi-rottamata”; concetto che riprende e arricchisce Libero: “Melandri rottamata deluxe. I tecnici danno una maxxi poltrona”.

Ma non di sola Melandri vive la carta stampata. Il Giornale polemizza sui successi dell’oriunda Carolyn Christov-Bakargiev: la curatrice dell’ultima dOCUMENTA, fresca vincitrice del sondaggio ArtReview sulle persone più influenti del contemporaneo, è cittadina italiana. Perché allora lasciarla in Germania? Andrea Carandini si lamenta su Corriere della Sera: ecco come i tagli del governo mettono in ginocchio il patrimonio culturale. Sembra rispondere a tono Libero: lancia l’incontro che oggi, a Verona, indaga le possibilità di sostegno privato ai musei pubblici; idem Il Secolo d’Italia, che spiega come la cultura possa creare occupazione.

Avvenire giubila per il rinvenimento della testa di Agrippina trafugata trent’anni fa da Ercolano; arte e follia su La Repubblica con indagini tra scienza e suggestione su Dalì e van Gogh. Capitolo mostre: L’Unità a Venezia per Guardi, Il Fatto Quotidiano Milano per l’Archivio della Salani.

Celant vola a Madrid per la retrospettiva su Artaud al Reina Sofia: su L’Espresso ci sono anche riflessioni sulla virata di Frieze verso il moderno e l’antico. Ai Weiwei conquista la storia di copertina de Il Venerdì.

– Lo Strillone di Artribune è Francesco Sala

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Francesco Sala

Francesco Sala

Francesco Sala è nato un mesetto dopo la vittoria dei mondiali. Quelli fichi contro la Germania: non quelli ai rigori contro la Francia. Lo ha fatto (nascere) a Voghera, il che lo rende compaesano di Alberto Arbasino, del papà di…

Scopri di più