Art Digest: Rothko, ma che bel Ready Made. Ai Weiwei preso per il portafogli. Più lusso, meno libri, Pinault vende FNAC e La Redoute

“Vladimir Umanets ’12. A potential piece of Yellowism”. Scritto in vernice nera: peccato che il “supporto” fosse un preziosissimo dipinto di Mark Rothko. Ancora vandali in azione alla Tate Modern… (lemonde.fr) “Non può rinnovare le licenze, quindi si chiude”. La battaglia delle autorità cinesi contro Ai Weiwei arriva dritta al portafogli: senza permessi, a rischio […]

Vladimir Umanets ’12. A potential piece of Yellowism”. Scritto in vernice nera: peccato che il “supporto” fosse un preziosissimo dipinto di Mark Rothko. Ancora vandali in azione alla Tate Modern… (lemonde.fr)

Non può rinnovare le licenze, quindi si chiude”. La battaglia delle autorità cinesi contro Ai Weiwei arriva dritta al portafogli: senza permessi, a rischio la Fake Cultural Development, società che cura gli interessi finanziari dell’artista… (bbc.co.uk)

Basta distribuzione, ci concentriamo solo sul lusso, è lì che infiamma la battaglia con LVMH. E così la famiglia Pinault annuncia la cessione di FNAC e La Redoute… (abc.es)

Ancora storie da invidia (e da bile): un tedesco compra in un mercatino per 5 euro un catalogo del gruppo Brücke, poi si scopre che contiene xilografie originali di Pechstein, Heckel, Schmidt-Rottluff, Kirchner, Müller. Valore: almeno 18mila euro… (artdaily.org)

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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