Big e young, insieme ad Artelibro per un progetto in biblioteca. Dalla A di Arena alla X di Xerra: sessanta frontespizi “impossibili” esposti all’Universitaria di Bologna

Non sarà quella del Trinity College, ma quanto a fascino la sala lettura della Biblioteca Universitaria di Bologna non ha troppi rivali. Facile allora riuscire, pur con allestimenti minimal, a creare meraviglia e suggestione: “C_artelibro. Il principio delle pagine” vede sessanta artisti ideare e produrre altrettanti ipotetici frontespizi per libri, non necessariamente reali, che possano […]

Non sarà quella del Trinity College, ma quanto a fascino la sala lettura della Biblioteca Universitaria di Bologna non ha troppi rivali. Facile allora riuscire, pur con allestimenti minimal, a creare meraviglia e suggestione: “C_artelibro. Il principio delle pagine” vede sessanta artisti ideare e produrre altrettanti ipotetici frontespizi per libri, non necessariamente reali, che possano aver ispirato la loro inventiva. Immancabili le cancellature di Emilio Isgrò, naturalmente; e tra i big ci sono poi Carla Accardi, Giosetta Fioroni, Giulio Paolini, William Xerra; tantissimi anche i giovani, come Moira Ricci, goldiechiari, Francesco Arena, Elena Nemkova, Italo Zuffi, Nico Vascellari. Il progetto, collaterale agli eventi di Artelibro, occupa fino al 13 ottobre i tavoli della sala, esposti alla luce calda e riposante delle lampade di lettura, con caratteri mobili usati a mo’ di fermacarte. Un inno d’amore all’oggetto libro e al mondo della stampa.

– Francesco Sala

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Francesco Sala

Francesco Sala

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