Generazione anni ’70. Fra storia, arte, letteratura, cinema e musica, a Faenza un ciclo di incontri che contestualizza l’epoca e l’opera di Carlo Zauli

Ultimo appuntamento romagnolo per Storia come natura. Gli anni ’70 e Carlo Zauli, ciclo di incontri a cura di Christian Caliandro, promosso dal Museo Carlo Zauli e dalla Galleria Bianconi di Milano in occasione del decennale dalla scomparsa del maestro che faceva scultura con la ceramica. Il ciclo, che si concluderà il 12 settembre a […]

Ultimo appuntamento romagnolo per Storia come natura. Gli anni ’70 e Carlo Zauli, ciclo di incontri a cura di Christian Caliandro, promosso dal Museo Carlo Zauli e dalla Galleria Bianconi di Milano in occasione del decennale dalla scomparsa del maestro che faceva scultura con la ceramica. Il ciclo, che si concluderà il 12 settembre a Milano, indaga storia, arte, letteratura, cinema, musica negli anni ’70 nel rapporto con un l’opera di Zauli, che in quegli anni ha raccontato il trauma di una generazione attraverso i Vasi sconvolti.
Dopo gli incontri che hanno visto la partecipazione di Antonio Scurati, Massimiliano Panarari, Marcello Fois, Eva Frapiccini, Alberto Mugnaini, il 2 agosto – alle ore 19,30, presso la Piazzetta Carlo Zauli di Faenza – si parlerà di cinema, il territorio culturale che forse più di tutti ha articolato e articola l’immaginario di quel decennio. Interverranno Patrizio Gioffredi, regista, e Christian Uva, critico cinematografico, moderati da Caliandro. Seguirà, in un percorso che ruota intorno all’influenza che gli anni ’70 proiettano oggi su di noi, sul nostro cinema e sulla nostra percezione della realtà, la proiezione del film Caro papà, di Dino Risi (1979), evento speciale di Cinema Divino.

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