Paradisi traditi

I paradisi finanziari e quelli dei desideri umani hanno qualcosa in comune: l’insostenibile crudeltà dell’infrangersi delle aspettative. Mat Collishaw, indiscusso e sempre più intenso, e Danilo Correale, giovane ma sempre più maturo e convincente. Fino a luglio, da Raucci-Santamaria a Napoli.

Il Paradiso è congelato. Quello che si sperava fosse calore e vita è morte ibernata. Ghiaccio, assenza. Così Mat Collishaw (Nottingham, 1966) cristallizza illusioni, desideri, aspettative, pronti a svanire lasciando l’amarezza del sordo rispecchiarsi nel reale, inquadrati, proprio come le più belle e tristi disillusioni, da una cornice tanto più attraente e pericolosa quanto più fake.

Sgonfiata da cupidigia e insipienza, anche la bolla finanziaria, e i meccanismi della seduzione manipolatoria del potere, nell’interpretazione semiotico-umana di Danilo Correale (Napoli, 1982; vive a Londra) si accasciano colpiti alle viscere sulla rivelazione della disarmante, e imbarazzante, fragilità di ogni uomo, vero motivo del dramma. Confusione, inanità, menzogna si stemperano e riassorbono. Tutto ciò che resta è la struggente ambigua inconoscibilità di mani che non si sa se tese ad afferrare rapaci, o a offrire veritiere.

Diana Gianquitto

Napoli // fino al 20 luglio 2012
Mat Collishaw – The Crystal Gaze
Danilo Correale – We have a business proposal
GALLERIA RAUCCI / SANTAMARIA
Corso Amedeo di Savoia 190
081 7443645
[email protected]
www.raucciesantamaria.com

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Diana Gianquitto

Diana Gianquitto

Sono un critico, curatore e docente d’arte contemporanea, ma prima di tutto sono un “addetto ai lavori” desideroso di trasmettere, a chi dentro questi “lavori” non è, la mia grande passione e gioia per tutto ciò che è creatività contemporanea.…

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