Anarchico e gentiluomo

Nell’arte visionaria del Prof. Bad Trip c’è tutto il repertorio della cultura underground, tra locandine per concerti punk e rimandi fumettistici a Philip Dick. Una retrospettiva dell’artista spezzino scomparso nel 2006, in mostra alla Galo Art Gallery di Torino fino al 10 febbraio.

È un must della Galo Art Gallery, il fatto di essere accolti, appena varcata la soglia, da un enorme murale svettante sulla parete laterale. Questa volta si tratta di un collage di disegni in bianco e nero, realizzati in anni diversi da Gianluca Lerici (La Spezia, 1963-2006), in arte Prof. Bad Trip; un collage pieno zeppo delle sue icone ricorrenti (teschi e mutanti robotici), dall’inconfondibile tratto optical e dal gusto demistificatorio.

Musicista, disegnatore, pittore e scultore, Lerici è stato protagonista, fin dagli Anni Ottanta, della contro-cultura italiana fatta di fanzine di musica punk, volantini per concerti, illustrazioni per bootleg. Per poi approdare nei circuiti culturali ufficiali (come la Mondadori, per la quale ha realizzato molte copertine dei romanzi di Niccolò Ammaniti), che hanno imparato ad apprezzare le sue iconografie tribali dai colori acidi nelle pitture ad acrilico, realizzate soprattutto a partire dagli Anni Novanta.

Claudia Giraud

Torino // fino al 10 febbraio 2012
L’arte visionaria del Prof. Bad Trip
a cura di Laura Rossi, Nicolò Bussolati, Alessandro Longo
GALO ART GALLERY
Via Saluzzo 11g
www.galoartgallery.com

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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