Slide. Quando il design fa l’evento

Persino un'azienda di design si mette da parte per lasciare spazio all'arte. E, in collaborazione con grandi artisti e designer, declina il prodotto industriale a opera unica. E il tutto finisce in una mostra a Venezia, che dura fino al 31 ottobre.

Se avete già sfogliato il nuovo numero di Artribune, avete probabilmente anche letto la nostra visita in un’azienda di design milanese, leader nel campo degli arredi luminosi in polietilene, avete appreso le tecniche dello stampaggio rotazionale e scoperto le qualità di un materiale plastico versatile e completamente riciclabile.
Quello di cui non vi abbiamo ancora parlato è il nuovo spin off della società, completamente dedicato al mondo dell’arte. L’azienda è Slide, fondata dieci anni or sono da Giuseppe Colonna Romano e diventata, in poco tempo, regina indiscussa sul mercato italiano ed estero degli arredi in polietilene. La riuscita di Slide risiede nella fortunata intuizione del suo fondatore di investire in nuovi progetti paralleli, che nascono come costola dell’azienda e successivamente assumono una vita propria.
SLIDEevents
, primo sotto-brand aziendale, si occupa esclusivamente di eventi, di allestimenti temporanei, realizzati con il noleggio dei prodotti in catalogo. In un periodo in cui l’evento è diventato ineludibile per qualsiasi settore, dall’arte alla moda, dal design al cinema fino allo sport, si può facilmente intuire di che entità sia il successo dell’iniziativa.

ANDY Flu On Eye Slide. Quando il design fa l’evento

Andy - Flu-On Eye

Ma Giuseppe Colonna Romano ha capito che il mondo temporaneo dell’evento non soddisfaceva tutte le possibili applicazioni del polietilene e ha deciso di tuffarsi anche nel mondo dell’arte. “L’idea è venuta in una galleria parigina”, racconta, “ma è stata sviluppata completamente in Italia”. Forse anche le parole di Enzo Mari (“Non ho mai separato i miei due percorsi di ricerca, che si sono intrecciati e sovrapposti per tutta la vita. Il processo di elaborazione è identico”) sono state uno sprone utile. È nato così SLIDEart, un nuovo editore d’arte che si appella alle tecniche industriali per realizzare in tiratura limitata (massimo 9 pezzi) opere di grandi artisti e designer.
I primi frutti di questa collaborazione sono esposti a Venezia presso il Chiostro della Santissima Trinità. L’inaugurazione è avvenuta in concomitanza con la 54. Biennale d’Arte che, guarda caso, si chiama ILLUMInazioni. La luce è stata per Slide il primo punto di forza, di innovazione, il plusvalore rispetto alle altre aziende che producono arredi in plastica. Come non farlo valere anche in questa occasione?

STEFANO SODDU Piego di libro Slide. Quando il design fa l’evento

Stefano Soddu - Piego di libro

La mostra vanta nomi illustri come Mendini, Santachiara, Pomodoro e Rashid. Tutti i designer e gli artisti possono ora sperimentare materie e tecniche della nostra contemporaneità: polistirene, vetroresina e legno e una modellazione fatta interamente in 3D e successivamente elaborata in un centro di lavoro CNC. Il design e l’arte in questi casi non appaiono poi così lontani.
Ora, non lamentatevi che questa volta non vi abbiamo accompagnato nei giorni inaugurali, perché abbiamo fatto di meglio. Nella nostra visita aziendale abbiamo scorto qualche stampo delle opere d’arte e a seguire una piccola gallery del making off.
La storia di Slide comunque non finisce qui, perché a breve nascerà un nuovo progetto, SLIDEcafé.

Valia Barriello

Venezia // fino al 31 ottobre 2011
Sign Off Design
a cura di Luca Beatrice
www.slidedesign.it


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Valia Barriello

Valia Barriello

Valia Barriello, architetto e ricercatrice in design, si laurea nel 2005 presso il Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura, con la tesi "Una rete monumentale invisibile. Milano città d'arte? Sogno Possibile". Inizia l’attività professionale collaborando con diversi studi milanesi di…

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