Premio Termoli: un viaggio tra passato e presente

Il premio Termoli sfoggia una nuova veste. La volontà è quella di trovare un accordo tra passato, presente e futuro. E la scelta di chiamare in causa i 150 anni dell’Unità, a differenza di altre occasioni, appare sostenuta da una decisione interessante. Alla Galleria Civica fino al 24 settembre.

Con la 56esima edizione del Premio Termoli, la Galleria Civica riscopre le opere quasi dimenticate nei suoi magazzini. La mostra si divide così in due settori, risolvendo a proprio favore la differenza spaziale tra i due ambienti, cruccio di molte manifestazioni precedenti. Al piano superiore vengono presentate le opere della collezione, tra le quali si segnalano un bell’Uncini, un notevole Alviani, forse da restaurare, e un raffinato Ontani.
Il premio vero e proprio non restituisce grandi sorprese – si tratta di una collettiva dal taglio decisamente pittorico – ma una linea critica interessante lega i quindici artisti invitati (idealmente uno per ogni decennio). Da segnalare Federico Lombardo, che sembra traghettare una pittura che sa di anni ’90 verso nuove frontiere. Ma anche Adriano Nardi e Paolo Angelosanto che, in modi molto diversi, spingono verso simili riflessioni.

Gianmaria de Lisio

Termoli // fino al 24 settembre 2011
Premio Termoli 2011 – L’intreccio dei viaggi
a cura di Lorenzo Canova
www.comune.termoli.cb.it

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