Per fare un tavolo, ci vuole un fiore

A Milano, negli spazi di Allegra Ravizza, fino a metà settembre c’è una mostra fai-da-te. Il progetto è firmato dal collettivo Recession Design, che propone soluzioni originali per i tempi di crisi. Oggetti di design replicabili, smontabili ed ecologici. E l’incasso va in beneficienza.

Lo potevo fare anch’io”. Quante volte abbiamo sentito pronunciare questo luogo comune di fronte alle opere d’arte contemporanea? In questo caso, però, è vero: quasi come fosse una sfida, il visitatore della mostra viene messo al lavoro grazie al collettivo Recession Design (Zoran e Dragana Minic, Nicola Golfari, Massimo Dalla Pola, Paola De Francesco e Joao Silva, Luigi Fumagalli, Luca Stalla). Tutti gli oggetti esposti da Allegra Ravizza Art Project sono replicabili e corredati da precise istruzioni di montaggio, realizzati con materiali poco costosi e caratterizzati dall’attenzione all’ambiente. Seppur in periodo di saldi, gli showroom di marchi di arredamento prestigiosi rimangono inavvicinabili. Perché allora non optare per una galleria d’arte? Oltretutto, l’intero ricavato dell’iniziativa sarà devoluto all’associazione non profit In-Vita.

Marta Cereda

Milano // fino al 16 settembre 2011
Recession Design – Mini Recessionwww.allegraravizza.com

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Marta Cereda

Marta Cereda

Marta Cereda (Busto Arsizio, 1986) è critica d’arte e curatrice. Dopo aver approfondito la gestione reticolare internazionale di musei regionali tra Stati Uniti e Francia, ha collaborato con musei, case d’asta e associazioni culturali milanesi. Dal 2011 scrive per Artribune.

Scopri di più